CRONOLOGIA STORICA per isposa al re d’Egitto Cleopatra sua figlia, promettendo di dare in dote alla principessa, lorcliè il matrimonio fosse stato consumato, la Eenicia, la Celesiria e la Palestina. Credendosi allora in libertà di seguire i suoi progetti, riunì tutte le sue forze marittime e terrestri per portarsi a soggiogare la Caria, e molte città dell’ Asia minore, cui egli pretendeva aver appartenuto a Seleuco Nicatore, fondatore del regno di Siria. Nel corso di questa spedizione che fu fortunata, si sparse un falso romore della morte del re d’Egitto. Ciò che vi aveva dato occasione si fu la perfidia di Scopa, il quale contando sul valore e l’attaccamento delle truppe etolie che l’aveano seguitato , lusingavasi di poter usurpar facilmente il trono d’ E-gitto ad un principe ancora fanciullo. Ma il reggente Ari-stomene, smascherati i suoi intrighi, lo convinse di fellonia in una numerosa assemblea di ottimati. Non si stette in forse a condannarlo, e fu fatto morire all’ indomani di veleno in un coi principali di lui complici, 196. Giunto il tempo della maggiore età del re di Egitto ch’era fissata agli anni quattordici, e della sua incoronazione, Aristomene rimise nelle sue mani le redini dello stato. Si videro allora i cortigiani solleciti a gara l’un l’altro di guadagnarsi la sua confidenza. Avendovi prevaluto i più accorti, fu loro principal studio di mal disporlo contro Aristomene, ch’era stato da lui conservato in posto. Vi riuscirono in guisa che il suo signore guardandolo come un censore insopportabile si disfece di lui col veleno (186). Da quel punto le passioni del monarca non conobbero più freno, e lo precipitarono nella dissolutezza e nelle sevizie. Parecchie città irritate delle vessazioni che gli uffiziali di lui esercitavano impunemente contro di esse, presero l’armi per propria difesa. To-lornmeo spedì contro esse Policrate clrera stato sostituito ad Aristomene. Quest’ abile generale crasi distinto soprattutto alla battaglia di Rafia. Postosi alla testa dell’ armata regia, diede la carica a quella dei ribelli sì vivamente, che questi mandarono quattro lor deputati a rinovare il giuramento da essi violato. Tolommeo avea promesso di trattar umanamente cotesti deputati ; ma quando gli ebbe in suo potere li condannò all’ ultimo supplì-