CRONOLOGIA STORICA 128. Fraate per vendicarsi dell’incursione fatta da Antioco nella porzione della Siria che aveva occupato, forma il disegno di ricomparire costà. Ma gli Sciti da lui richiamati a prezzo d’oro perchè giunti troppo tardi, vengono trattati con alterezza da Fraate il quale non mette a calco- lo la lunga marcia che aveano dovuto eseguire. Per lo che dando essi indietro si slanciano sulle frontiere della Persia e le devastano. Fraate per respingerli trae seco la armata dei Greci, fatta da lui prigioniera di guerra contro Antioco, e crudelmente trattata. Se non che essi vedendo che gli affari dei Parti andavano decadendo, volgono contro di loro le armi ed esercitano quella vendetta che aveano di troppo differita, facendo strage deU’armata dei Parti ed uccidendovi il re loro, al quale viene dato per successore Arlabano, di lui fratello, zio di Mitridate. Dopo questa spedizione gli Sciti se ne ritornano alle loro dimore carichi di preda. Mentre succedevano queste cose, Intero od Erchemero che voleva ostentare l’autorità regia, esercitava la tirannide sulla maggior parte del regno dei Parti, e superando in crudeltà tutti gli altri, niun genere ommetteva di vessazione per tormentare i Sirii. 125. Artabano II, avendo portata la guerra presso i Tochari, che aveano tolta ai Greci la Bactriana, riporta nel braccio una ferita, di cui in breve tempo muore. Viene sostituito da Mitridate II, suo figlio, le cui imprese gloriose gli meritarono il soprannome di grande. 95. Dopo la morte di Tigrane il vecchio, Tigrane II, di lui figlio volendo succedergli, venne in sulle prime rifiutato per la ragione di esser egli stato in ostaggio presso i Parti: ma una fazione di quest’ultimi prese la sua difesa e lo intronizzò colla forza dell’armi. 93. Antioco Eusebio, il Seleucida, che vinto di bel nuovo e posto in fuga dai suoi cugini Filippo e Demetrio Euchero erasi riparato nella corte di Mitridate, viene dall’armata dei Parti restituito al possesso di Antiochia e di una parte della Siria. L’anno stesso mentre Siila, 5retore romano, ristaurava le cose dei Parti sulle spon-e dell’Eufrate, Orobaso, luogotenente di Mitridate il grande, viene a proporgli alleanza coi Romani , ed i