COMPENDIO CRONOLOGICO RE DI GIUDA. rusalemme due tribunali supremi, composto l’uno di sacerdoti, e di leviti, e l’altro dei principi delle famiglie nazionali. Il primo si occupava delle materie religiose, il secondo di ciò che riguardava Io stato. L’uno avea a preside il gran sacerdote A-maria, od Azaria: l’altro Za-badia principe della nazione di Giuda. Giosaffat s’ebbe pur cura di tenere in istato ragguardevole le forze del suo regno. Dice la Scrittura che egli manteneva presso la sua persona cinque corpi di truppe che in tutto componevano un milione e censessantamila uomini. Ma non è altrimenti a dirsi eli’ egli abbia sempre avuto presso di sè questo gran numero di soldati ; perocché oltre eh’ essi non servivano che a semestre, e che il loro servigio non gl’ inabilitava di prestarsi alla coltura delle terre, ed agli altri loro affari domestici, la città stessa di Gerusalemme non sarebbe stata abbastanza capace per contenerli tutti in una volta insieme cogli alti’ suoi abitatori. Fa d’uopo dunque intender con questo che essi erano a disposizione del re, sempre pronti ad eseguire RE D’ISRAELE. col mezzo di un miracolo, la divinità del lor idolo. Viene accolta la proposizione. Si ascende il monte Carmelo, e da un lato e dall’altro er-gesi un altare su cui s’immola un bue. Invano i sacerdoti di Baal lo scongiurano con grida e con incisioni che si praticano sul corpo, di manifestarsi con qualche segnale. Questo dio nè li vede nè gli ascolta. Elia alla sua volta invoca il Signore; al suono della sua voce il fuoco del cielo cade sulla vittima che egli aveva immolato, e la consuma insiemi coll’ altare. Allora tutto il popolo si dichiara pel vero Dio. Vengono arrestati per ordine di Elia i quattrocencinquanta sacerdoti di Baal, e scannati presso il torrente di Cissone a piè del monte Carmelo. (Elia nel far morire questi sacerdoti idolatri non fece ch’esigere l’esecuzione della legge di Mosè, che decreta pena di morte contro i partigiani dell’idolatria). Dopo ciò cade copiosa pioggia, che fertilizza la terra, cui la siccità avea esausta per lo spazio di tre anni. Gesabelle , sentita la morte dei sacerdoti di Baal, giura la rovina di Elia. 11