DELLA STORIA SANTA	91
giunto al luogo ov’ è parlato della festa dei tabernacoli, rhc ricorreva precisamente il quindicesimo del mese che allora volgeva, invita il popolo a solennizzarla con tutta 1’ esattezza dalla legge prescritta. Egli non intermise mai la lettura del Pentateuco. Il metodo da lui osservato di cominciare colla lettura del testo ebraico e darne poi la versione in caldeo, fu poscia maiscmpre seguito nelle sinagoghe, ossia assemblee pubbliche e religiose degli Ebrei; e di là vennero in progresso di tempo le parafrasi caldaiche chiamate dagli Ebrei Targitm. Le si trovarono necessarie non solamente per le convocazioni pubbliche, ma altresì per le famiglie, onde aver la Scrittura in una lingua intesa dal popolo.
    Presumesi che sia stato in questa festa rinvenuto il fuoco sacro, cui i sacerdoti alla presa di Gerusalemme aveano nascosto nel fondo di 1111 pozzo ch’era a secco. Esso altro non era che fango, ovvero acqua condensata.
    Neemia avendo fatto preparare un sacrifizio, ordinò di fare delle aspersioni di quest’acqua tanto sul legno che sulle vittime. Essendo allora comparso il sole, si risolse tutto in fiamme con grande stupore degli spettatori (Maccab. /, v. io, e seg.). Il re di Persia informato ditale prodigio, distribuì ai sacerdoti dei gran doni, e fece cinger di muro il luogo in cui erasi rinvenuto il fuoco sacro.
     Il	ventiquattro del mese stesso di thischri, i figli d'Israele celebrano un solenne digiuno, e si presentano innanzi il Signore coperti di sacco e la testa cospersa di cenere. Leggesi quattro volte il giorno la legge divina, e si benedire altrettante volte il Signorìe. Nuova alleanza degli Israeliti con Dio- segnata dai sacerdoti ed anziani, da Nee-mia pubblicata e confermata dal popolo con giuramento solenne (1).
     (1) Tra le promesse che il popolo fece allora al Signore, quella dì osservai fedelmente l’anno sabbatico è espressa in questi termini: Noi lauderemo la terra senza coltivarla Vanno settimo ( Nccru. X, 3i). Gli Ebrei da molli secoli avanti la calli vi Là aveano negletta questa legge, e fu ciò una delle cause le quali fecero che le loi terre rimasero incolte per lo spazio