BEI RE DELLA GRANDE ARMENIA 465 gravare Ji catene il ribelle, il quale istiga Fraate suo suocero a far guerra a’Romani, e trama una cospirazione contro la vita del proprio suo padre. Il generale romano fa condur questo figlio a Roma, ov’è custodito nella casa di un senatore sino a che P. Clodio, divenuto tribuno della plebe, lo lascia in libertà a dispetto di Pompeo e del senato. Tigrane il padre, contento di sua sorte, soddisfa alle condizioni che gli erano state imposte, e fa anche delle gran largizioni a Pompeo, agli ufficiali ed ai soldati romani, ciò che gli meritò il titolo di amico •e di alleato della repubblica 64. Fraate II, re de’Parti, dichiara guerra a.Tigrane il quale per aver troppo tardi ricevuto soccorso da’Romani; rimase vinto, e sarebbe stato balzato dal trono, se le dissensioni dei due re non si fossero terminate colla mediazione di Pompeo. Dopo quel tempo Tigrane si diportò sempre da amico dei Romani, a grado che rifìu-tossi di ricoverar Mitridate dopo la intera sconfitta che gli diede Pompeo, e sino al punto di porre a prezzo di cento talenti la testa di suo suocero. 61. In età di circa ottantacinque anni, se nc mori in pace Tigrane II, lasciando della sua prima moglie Cleopatra due figli, cioè Tigrane che verosimilmente è quello stesso chiamato da alcuni storici Zariastro, ed un altro appellato Tigrane, che fu fatto morire qualche tempo dopo il suo ritorno da Roma d’ ordine dello stesso padre, per avere al momento di una caduta pericolosa fatta da quest’ultimo alla caccia, raccolto il suo diadema, ed osato di porselo in capo. Il re d’ Armenia avea avuto dalla seconda sua moglie, chiamata Zozime, due figlie maritate 1’ una con Mitridate il medo, l’altra a Pacoro figlio di Orode re dei Parti, ed un figlio chiamato Artua-sde eli’ è quello che segue. ARTUASDE, o ARTABAZE, ARTABANE, ORTOADE, ARTOASDE, ARTOADISTE (secondo che i Greci e i Latini hanno corrotto più 0 meno questo nome barbaro). in. Artuàsde, qualunque l’ultimo dei figli di Tigrane, gli succedette; poiché Tigrane il primogenito dopo Tom. IL 3o