4r>6 CRON. STOR. DEI RE DEI PARTI 14. Essendo venuti degli ambasciatori presso l'imperatore' Augusto a domandargli per re uno dei figli di Fraate ch’egli teneva in ostaggio, dà loro Vonone, cui scacciano 1’ anno dopo, e fanno venir Artabano onde sostituirlo. Artabano discendente dal sangue degli Arsacidi fu sconfitto in una prima zuffa, ma riparato a questo sinistro , egli si assodò sul trono, di cui godette dappoi senza opposizione. 16. Giungono a Roma ambasciatori spediti da Vonone per domandare il regno d’Armenia che vien lor ricusato. Vonone nonostante fa ogni sforzo per impadronirsene; ma atterrito dalle minacce di Artabano, abbandona questo paese, e si ritira in Siria. Tiberio godendo di veder che le turbazioni regnavano nell’Oriente prende da ciò occasione di spedire in co-teste province Germanico, i cui meriti gli davano dell’ombra. In questo mezzo tempo Artabano fa collocar Orode sul trono dell’Armenia (18 anni dopo Gesù Cristo). Ma questi due anni dopo ne viene scacciato da Germanico il quale elegge a re della città di Artaxata Zenone figlio ai Polemone, cui gli Armeni chiamarono Artassia. Germanico sollecitato da una deputazione di Artabano consente a rinnovar P alleanza dei Romani coi Parti, ma nel tempo stesso a dispetto di Pisone rilega Vonone a Pompe-iopoli, donde avendo voluto questi scappare due anni dopo, fu preso e messo a morte.