DELI,A STORIA SANTA '79 ifi. Viaggio di Erode a Roma pei far la sua corte all’imperatore, e per ricondur seco i suoi due figli ch’e-rano stati allevati negli esercizii, e nelle scienze convenienti alla loro età, ed alla loro condizione. Nel suo viaggio si ferma in Grecia e presede ai giuochi della centonovan-tunesima olimpiade. VI suo ritorno marita Alessandro con Clafira figlia di Archelao re di Cappadocia, ed Aristobulo con Berenice figlia di Salome. L’uno e l’altro si procurano l’afletto della nazione colle amabili qualità che avea-no contratte in una corte egualmente dotta che colta. Gli Fbrei erano festanti al vedere questi preziosi avanzi dei loro antichi re, e facevano ardenti voti per la loro prosperità. i5. Arrivo d’Agrippa genero di Augusto in Giudea. Frode dopo avergli fatto vedere le città di Sebaste, d’A-lessandrione, e di Cesarea non ha guari da lui edificate, lo conduce a Gerusalemme. Gli abitanti di questa capitale si presentano ad Agrippa magnificamente vestiti. Egli offre un’ecatombe nel tempio, e se ne ritorna in Asia, donde era venuto, pienamente soddisfatto degli Ebrei. 14. Erode alla primavera si porta a visitare inopinatamente Agrippa sulle rive del Bosforo con 1111 considerevole rinforzo di uomini e di provigioni; ciò che in lui • produce piacevole sorpresa. RE DI CAIX1DENA. ria. Dopo la morte di Antioco Dionigi, egli procurò di rendersi padrone di Damasco e di tutta la Celesiria (85), ma gli abitanti che lo detestavano a motivo della sua crudeltà, preferirono meglio di sottomettersi ad Areta re d’Arabia, dal quale era stato disfatto Antioco con tutta la sua armata. Alcuni anni dopo, il re di Calcidena fece nuovi sforzi per impadronirsi di Damasco (77). Alessandra, vedova di Alessandro .fanneo, spedi suo figlio Aristobulo con un armata verso Damasco, contea Toloinmeo ch’era pei questa città un incomodo vicino. Non si conosce il risul-tamento di questa guerra.