DEI RE D’EGITTO a73 delle prosperità che gli aveva accordate (Giosejfo lib. II, contr. /Ipioti, c. 2. ). Da quanto apparisce furono gli E-brei d’Alessandria che gli aveano mostrato esser esse state predette circa tre secoli avanti dal profeta Daniele (c. XI, io, 8.). Quando Tolommeo partì per la sua spedizione di Siria, Berenice di lui sposa avea fatto voto di consacrare i suoi capelli s1 egli ritornava felicemente. Veggendolo infatto sano e salvo e coperto di gloria, ella mantenne la sua promessa facendoseli radere, e li mandò al tempio edificato da Tolommeo Filadelfo in onore di sua moglie Arsi-noe sul promontorio di Zefirione in Cipro. Questi capelli essendo andati poco tempo dopo smarriti, un celebre matematico di Alessandria chiamato Conone s1 avvisò dire per adulazione eh’essi erano stati trasportati in cielo, e mostrò sette stelle in vicinanza alla coda del leone, che sin allora non aveano fatto parte di veruna costellazione , dicendo eh’ erano la capigliatura di Berenice. Adottata tale finzione, da altri astronomi si continuò a chiamar siffatta costellazione la capigliatura di Berenice, ed avvi un poema di Catullo de Coma Bercnices, cui Callimaco tradusse dal greco. 245. Seleuco, figlio e successore di Antioco Dio, avendo già prontamente racquistati gli stati di suo padre di cui era stato spogliato a titolo di conquista, per trarne vendetta dichiara guerra al re d’Egitto. Ma Evcrgete messolo in rotta 1’ obbligò di ritirarsi fuggendo sino nella sua capitale. Bisoluto di ricattarsi di tale rovescio, Seleuco impegnò suo fratello Antioco Gerace a condurgli il maggior numero di truppe che gli riuscisse di raccogliere nel suo governo delle provincie vicine al monte Tauro. Evergete vedendo due corpi d’armata pronti a piombare sull Egitto, prese il partito di conchiudere una tregua per dieci anni col re di Siria (243). Il riposo eh’essa gli procacciò non fu per altro ozioso. Amante delle scienze e dell’ arti, la principal sua occupazione fu quella di farle fiorire in Egitto. La biblioteca pubblica fondata da Sotero ed arricchita da Filadelfo fu per sua cura aumentata, ed affidata in custodia ad Eratostene cirenese di nascita, cui avea chiamato da Atene, ove aveasi stabi- Tom. II. 18