CRONOLOGÌA STORICA RE DI SOBA o DI SOFENE. Rohob, chiamato Arach da GioseiFo, è il primo re conosciuto di Soba. Egli regnava quivi nello stesso tempo che Saule in Israele. Hadar-Ezer, o Hadad - Ezer, cui Gioseffo appella Adrazar, successore di Rohob di lui padre, assoggettò alle sut: leggi, se prestasi fede a Nicolao eli Damasco, tutta la Siria dall’Eufrate sino alle frontiere della Fenicia. Vediamo però Tliou, re di Hemath, difendersi contro i suoi attacchi (Heg. II, 8.) e stringere alleanza col re di Damasco, anzi che pensare a spogliarlo (ibid.). E costante nondimeno eh’ egli fece dei conquisti sugli altri re di Siria, e che estese pure la sua dominazione al di là dell’Eufrate. Ma nel mentre eh’ egli invadeva i beni altrui, Davidde si accinse a togliergli i propri stati, siccome dominio appartenente per diritto agli I-sraeliti. E veramente l’Eulratc era uno dei confini della terra cui Dio aveva promesso al suo popolo. Davidde entrato armata mano sulle sue terre-, gli diede una battaglia, nella quale fece prigionieri settemila cavalieri, ventimila fanti, e prese mille carri, di cui non ritenne per sò che la decima parte, avendo fatto tagliare i garetti al rimanente dei cavalli. Hadar-Ezer volendo riparare a queste perdite, implorò il soccorso del re di Damasco, che gli fornì una nuova armata. Ciò fu materia di novello trionfo per Davidde, che uccise ventiduemila Sirii in una seconda pugna. Il vincitore dopo questa vittoria marciò difilato a Damasco, ove mise guarnigione per tener sommessa la Siria, t rendersela tributaria. Le altre città dei due re alleati situate al di qua dell’Eufratc, gli aprirono parimente le porte, e gli offersero ricche spoglie che mandò a Gerusalemme. Thou, il re di Hemath, sentita la disfatta di Hadar-Ezer, di cui era nemico, deputò suo figlio Joram o Adoram con presenti a Davidde onde complimentarlo della sua vittoria. Hadar-Ezer ritiratosi al di là dell’Eufrate pensava intanto a rivendicar le sue perdite. Credendo di averne rinvenuta l’occasione nella guerra cui Annone re degli Ammoniti avea con Davidde, spedì al primo un’oste di