DELLA STORIA SANTA da Antipatro, il soccorso di Gabinio successore di Scarno nel governo della Siria. tii. Pompeo all’età di quarantacinque anni solennizza nel giorno suo natalizio il proprio trionfo pel corso di due giorni consecutivi, con istraordinaria pompa, e splendore. Fa marciare innanzi a se trecentoventiquattro dei più distinti prigionieri, tra i quali Aristobulo re di Giudea con suo figlio Antigono; Oltace re di Coleo; Tigrane figlio di Tigrane re d’Armenia, e cinque figli, e due figlie di Mitridate. Ciò che ebbe di singolare il suo trionfo fu che al suo ingresso nella capitale, non fece morire un solo dei prigioni, come praticavano ordinariamente gli altri vincitori; e che dopo il trionfo egli li lasciò tutti in libertà ad eccezione di Aristobulo e di Tigrane, rimandandoli pure a pubblica spesa nel loro paese ( Prideaux). 5j. Battaglia nei dintorni di Gerusalemme tra Alessandro ed Antipat.ro sussidiato da Marc’Antonio luogotenente di Gabinio. 11 primo disfatto colla perdita di tre mila uomini uccisi sul luogo ed altrettanti prigionieri, ripara in Alessandrione ove Gabinio vien quasi subito ad assediarlo. Ma come la piazza trovavasi in istato di lungamente resistere, Gabinio convertì in blocco l’assedio, e mandò una parte delle sue truppe a riedificar le città, che da Pompeo erano state assegnate al governo di Siria. La madre di Alessandro, donna di senno, tratta di pace col generale romano, e la ottiene rimettendogli le piazze di cui erasi impadronito suo figlio. Alessandro a questa condizione, cui fedelmente adempie, rientra in grazia coi Romani. Gabinio padrone della città di Alessandrio-ne la fa demolire; dopo di che essendosi restituito a Gerusalemme conferma Ircano nella suprema sagrificatura, introducendo gran mutamenti nel governo civile ; giacché d’aristocratico ch’egli era, lo rese monarchico. Dopo il ritorno dalla cattività di Babilonia, la Giudea era governata da due sorta di consigli, il grande ed il piccolo Sanhedrin. Il primo composto di settantadue persone teneva le sue sessioni a Gerusalemme nel tempio, presedeva a tutti gli affari della nazione in generale, interpretava le leggi, faceva all’ uopo dei regolamenti per