DEI RE DI MEDIA 4o5 mentre si combatteva, egli gavazzava bevendo e divertendosi nella sua tenda. I Medi avendo volontari seguito Ciro alla caccia del nemico, fu estremo lo stupore di Ciassarre nel non veder più al suo svegliarsi intorno a lui la sua armata. Mandò tosto a ridomandarla a suo nipote, accusandolo di avergliela tolta per seduzione. Avendo Ciro comunicate ai Medi le intenzioni di Ciassarre, tutti rifiutarono di confor-marvisi. Benché questa disubbidienza potesse aver delle conseguenze fastidiose preferirono nonostante di esporsi all’ indignazione del loro sovrano piuttosto che abbandonare un capo vittorioso, sotto il quale essi avevano tutto a sperare. Ciro non tardò guari a far loro cogliere nuovi allori in Babilonia. Dopo aver conquistato molte delle sue province ricondusse trionfante l’armata nella Media. Ciassarre, confuso del contrapposto che presentava la sua condotta con quella del nipote, non potè dissimulare la propria gelosia nel riveder Ciro coperto di una gloria acquistata con delle fatiche cui egli avrebbe dovuto dividere secolui. Ciro potè riuscire a calmarlo mercè delle saggie e rispettose sue rimostranze. Gli comunicò la spedizione clic meditava contro Creso re di Lidia, appoggio il più forte del re di Babilonia, ma non potè indurlo a venir secolui a divider la gloria di atterrare così formidabile nemico (5'Ì7). Ciassarre se ne restò ozioso nel proprio palazzo, mentre suo nipote faceva il conquisto del reame di Lidia. Non sembra eh’ egli abbia avuta una maggior parte nelle altre gesta operate da Ciro ne’susseguenti dieci anni; c fu in tal Ì;uisa che Ciassarre nel seno dell’ indolenza e della vo-uttà si trovò padrone del più grande impero che avesse sino a quel tempo esistito. Non ne godette che soli due anni, e colla sua morte lasciollo a Ciro (536) cui egli avea dichiarato suo crede, facendogli sposare la propria figlia. Il regno di Ciassarre fu di ventiquattr’ anni : ne visse sessantaquattro, e la monarchia dei Medi che con lui si cstinse, ne avea durato presso a dugento dacché Dejocc» te era salito sul trono.