434 CRONOLOGIA STORICA che il re restituiva ai Greci Pisolo di Lenno, di Sciro e di Imbro, e riteneva per sè quelle di datomene e di Cipro. Questo è il trattato che chiamasi la pace di Antalcida, trattato vergognoso che dava in mano ai Persiani tutti gli stabilimenti cui i Greci aveano nell’Asia, e eh’erano stati con tanto valore, e buon successo difesi da Agesilao. Tre anni dopo Evagora discendente dagli antichi re di Salamina capitale di Cipro, contese quest’ isola al re di Persia col coraggio e l’abilità di gran capitano. Gli Ateniesi di cui egli era alleato, non poterono trattenersi, malgrado il trattato da essi fatto colla Persia di somministrargli soccorsi. Egli ne ricevette pur dall’Egitto, e riuscì con ciò a mettere nel maggiore imbarazzo la flotta e l’armata Persiana. Se non che avendogli mancalo in seguito Achori re d’Egitto, egli, dopo una guerra che avea costato cinquantamila talenti ai Persiani, fece un trattato , col quale ritenne Salamina abbandonando a’ suoi nemici il rimanente dell’ isola ( Isocrate in Evagor. ). 384- Artaserse terminata eli’ ebbe la guerra di Cipro, portò le sue armi, non si sa per quale motivo, ilei paese dc’Cadusii, popolo situato nelle montagne che separano il Ponto Eusino dal mar Caspio. L’armata da lui spedita costà era troppo numerosa per essere in istato di sussistere in un clima sterile, e si trovò ben presto ridotta alla più stringente carestia. Teribaso, ch’era come prigioniero nell’armata persiana, dopo di essere stato sopraffatto da Oronte di lui accusatore, immaginò per salvarla uno stratagemma. I Cadusii avevano due re separatamente accampali colle loro truppe. Egli andò a visitarli un dopo l’altro, a ciascun persuadendo che l’altro re negoziava col nemico. Quest’astuzia ebbe l’effetto che egli desiderava. 1 due principi rivali s’affrettarono a gara di concludere la pace col re di Persia e vi riuscirono. 377. Non rimaneva al re di Persia, onde assicurare la sua perfetta tranquillità, clic di soggiogare l’Egitto. Fece a questo effetto grandiosi apprestamenti, mentre A-chori che continuava a regnare in questo paese, faceva per sua parte i propri onde porsi in istato di difesa. Gran numero di Greci ed altre truppe ausiliarie vennero in aiuto di quest’ ultimo, sotto il comando di Cabria ateniese. Far-