COMPENDIO CRONOLOGICO RE DI GIUDA. Joas fu un modello di giustizia e di pietà. Il tempio era stato molto trascurato dopo la morte di Giosafat. Joas ordina ai leviti di farne le necessarie riparazioni ; ma vedendo che oco si curavano di questo overe, gli rimprovera, e stabilisce un nuovo ordine perchè il tempio sia esattamente ristaurato ; e ciò si esegui nel ventesimotcrz’ anno del suo regno. Dopo la morte di Joiada, di cui Dio avea prolungati i giorni sino ai centotrent anni, Joas sedotto dai grandi della sua corte, abbandona il Signore , e calca sotto i piedi le leggi e la religione. Il gran sacerdote Zaccaria figlio di Joiada lo esorta al pentimento. Joas in luogo di ascoltarlo spinge 1’ ingratitudine e 1’ empietà sino a farlo lapidare nel tempio, e sotto i suoi occhi. Questo orribil delitto è ben presto punito : Azaele re di Siria entrato nel regno di Giuda prende c saccheggia la città di Geth , e vien poscia a metter l’assedio davanti Gerusalemme. Joas costernato da questo disastro compera vergognosamente la pace, abbandonando al vincitore i tesori del tempio. RE D’ISRAELE. ta ; ma Giezi servo di Eliseo in assenza del suo padrone se gli appropria. Il profeta che per rivelazione n’ò inteso, lo scaccia dal suo servigio dopo di avere di lebbra coperto lui e la sua posterità. Eliseo discopre al re Joram i disegni di Ben-Hadad re di Siria, che gli faceva la guerra. Ben-Hadad manda soldati a prendere il profeta:, ma gli occhi di questi satelliti restano abbagliati. Senza conoscerlo incontrano Eliseo che li conduce in mezzo a Samaria, vietando al re d’Israele di farli morire, e li rispedisce al lor signore. Ben-Hadad, raccolte delle truppe si porta ad assediar Samaria. Questo assedio fu ben lungo e produsse così terribile carestia, che due madri convennero tra loro di mangiarsi insieme i loro figli. Mangiato già quel della prima, ricusa la seconda di dare il proprio. L’altra porta i suoi reclami al re, che disperato per sì barbaro accidente, straccia i suoi vestimenti, e monta in furore contra E-liseo, quasi ch’egli fosse stato la causa di queste sciagure. Nel primo empito incarica un uffiziale di troncargli la testa;