DELLA STORIA SANTA 133 ne ed obbligarli a portarsi in difesa del proprio paese. Non vi riesce però. Ircano ostinandosi nel proseguir la sua impresa, distacca un corpo di truppe, le quali dissipano alcune fazioni di Antioco; altre sono indebolite dalla diserzione o da altri accidenti. Il re vedendo il deperimento della sua armata si ritira in Tripoli. Dei due generali che lascia in Giudea, Callimandro ed Epicrate, il primo perisce in una temeraria intrapresa; il secondo negozia secretamente con Ircano c gli vende Scitopoli con tutte le piazze cui i Sirii possedevano in Palestina. 109. Finalmente Samaria dopo un anno di assedio è obbligata di arrendersi. Ircano la fa spianare sino al suo- lo. (Gioseffo Antiiju. I. XII, c. XVII.) (Erode, come vedremo in seguito, la fece rifabbricare e le diede il nome di Sebaste) (1). Ircano padrone di tutta la Giudea, della Galilea, della Samaria e di molte altre piazze di frontiera, divenne temuto a tutt’i suoi vicini, nessun dei quali osò di attaccarlo. Ma il riposo, di cui godeva al di fuori, fu intorbidato da tumulti che si sollevarono nell’interno dello stato. I Farisei, nella cui setta era stato egli allevato, ne furono gl’ istigatori, ed Eleazaro uno di essi ebbe l’ardire di dirgli in faccia contro ogni verità ch’egli era nato da una schiava. Ciò equivaleva a dichiararlo escluso dalla gran sacrificatura a termini della legge. Ircano offeso di questa calunniosa ingiuria, si dà al partito dei Sadducei. Ma rimane dubbio s’ egli abbia adottato i loro errori sull’ immortalità dell’ anima e sulla resurrezione. Il Prideaux tiene pure opinione non senza forti argomenti, eh’essi gli avessero foggiati a quel tempo, e convien credere per avventura che i Sadducei non differissero per altro dai Farisei se non che pel dispregio manifestato alle pratiche tradizionali di quest’ultimi. (1) Sono in errore rjue’che pensano aver Ircano trattala con tanto rigore Samaria per òdio verso la setta dei Samaritani, così abbonita dagli Ebrei. In Samaria non aveavi che pagani dopo che Alessandro il grande ne avea scacciato i Samaritani di religione, i quali essendosi ritirali in Siehein ne fecero sempre dappoi lacittà principale della loro setta-