DELTA STORIA SANTA «eclissarla nello spirito del suo sposo. Antigono giunge in Gerusalemme, e si porta tutto armato a render grazie a Dio nel suo tempio. La regina dà a credere ad Aristobu- lo, die di là abbia a venire Antigono onde assassinarlo. Ari-* stobulo fa dire a suo fratello di abbassar 1’ armi prima di entrar nel palazzo, e nel tempo stesso ordina alle sue guardie di metterlo a morte, se non ubbidisce. Il mes-saggiere corrotto dalla regina, riporta P ordine del principe in un senso contrario , invitando Antigono da parte di suo fratello a venire a far mostra dinanzi a lui della sua armatura. Per conseguenza il giovine principe s’avvia verso il palazzo nello stato in che era entrato nel tempio, e le guardie appena ravvisato, lo trucidano. Aristo-bulo non tardò guari a riconoscere l’enormità del suo delitto, e associandolo all’omicidio di sua madre, ne concepì rimorsi così dilanianti, che ne morì di disperazione in capo ad un anno, dopo aver vomitato parte del suo sangue. L’affetto costante che portava ai Greci, lo fece soprannominare Filelleno. Dopo la sua morte Salome lasciò in libertà i tre fratelli di questo principe eh’erano rimasti sino allora in prigione ( Gioseffo Anlitj. AHI, c. '9- )• ALESSANDRO JANNEO. 106. Alessandro Janneo, il primogenito dei tre fratelli d’ Aristobulo, è coronato re di Giuda a malgrado dell’opposizione di quello che doveva succedergli per ordine di nascita. Per vendicarsi fa subito dopo questa incoronazione morire il suo rivale-, dando all’ altro fratello Assalonne la sua amicizia, che gli conservò per tutta la vita. io5. La città di Tolemaide profittando delle turbolenze della Siria avea da poco tempo scosso il giogo di questa potenza per erigersi in repubblica. Alessandro trovando questa piazza opportuna a suoi disegni, si accigne a conquistarla, e vieti a porne l’assedio. Tolommeo La-tiro, re di Cipro, accorre in ajuto degli assediati, che l’aveano dapprima chiamato a loro difesa, ma che poi mutato consiglio l’aveano allontanato dalle loro bandiere. Ales-