DELLA STORIA SANTA	127
pena vi è desso entrato con mille uomini del suo seguito, vengono chiuse le porte ; egli si vede arrestato prigione, e tutto il suo corteggio è trucidato. Alla nuova di questa sciagura, gli Ebrei eleggono Simone a lor generale in luogo del suo fratello Gionata.
    Trifone entra con possente armata in Giudea, e marcia verso Gerusalemme; ma alla vista di quella cui gli oppone Simone, fa dire a questo generale, ch’egli nonna trattenuto suo fratello che per procurarsi il pagamento di cento talenti, cui egli dovea al re, e che glielo restituirà se vuole pagar questa somma , e mandargli iu ostaggio i due figli di Gionata. Simone dapprima sta in forse intorno a questa proposta, poi vi acconsente per non aversi a rimproverare la morte di suo fratello. Ma il perfido Trilone avendo nelle sue mani e la somma ed i figli unitamente al padre, si beffa della credulità di Simone, e ritien tutto seco. Rientra nella Giudea con un’ armata più forte della prima, e si propone di por tutto a fuoco ed a sangue. Si-mone gli sta cosi a’ fianchi in tutte le sue marcie, e con-trammarcie, che giunge a prevenire tutt’i suoi disegni.
     Trifone di ritorno al suo quartiere d’inverno di Bascama nel paese di Galaad fa scannare Gionata e i suoi due figli. Tutla la Giudea prende il bruno per la morte di Gionata. Simone manda a prendere le ossa di lui a lìascama uv’ era sepolto, e fattele trasportare a Modino nella tomba de’ suoi padri, vi fa poi erigere un superbo monumento di marmo bianco, ai cui lati colloca sette piramidi, tutto abbracciando sotto un’ arcata sostenuta da colonne di marmo di un solo pezzo. Quest’ opera che vedeasi dal mare a grandissima distanza perchè era posta su d’ un’ eminenza, sussisteva ancora al tempo di Eusebio, vale dire al comin-ciamento del secolo quarto dell’era cristiana.
     i43. Simone ristaura le piazze della Giudea e riedifica le mura di Gerusalemme. Egli si collega con Demetrio contro Trifone, che avea usurpato il trono di Siria dopo essersi disfatto di Antioco. La Giudea viene esonerata da Demetrio da ogni imposta, e gli Ebrei vedendosi finalmente liberati dal giogo dei gentili, cominciano a porre sulle tavole e nei pubblici registri questa leggenda : IJ anno primo sotto •Simone gran pontefice , capo e principe degli Ebrei.