COMPENDIO CRONOLOGICO persone, scrisse all’imperatore per porlo a parte del suo dolore, e ricercargli la permissione di lare il processo a questi due pretesi parricidi. Augusto nella sua risposta gli accorda la domanda , compassionandolo che avesse figli così snaturati; ma per non conceder nulla alla passione in tanto grave argomento, ordina che la causa degli accusali sia esaminata, discussa e giudicata a Borito, soggiorno de’ Romani, in una pubblica adunanza alla presenza dei governatori di Siria, del re di Cappadocia, c di un numero di persone distinte per merito e grado. Erode si uniformò agli ordini dell’ imperatore, ad eccezione di non aver chiamato a giudizio il re di Cappadocia, resogli troppo sospetto per la sua qualità di suocero di A-lessandro. Dinanzi ai giudici parla contro i proprii figli senza lasciar loro libertà di difendersi, e ottiene a pluralità di voti una sentenza che li condanna a morte. Avendogli Erode condotti a Cesarea, fa lapidare dal popolo tulli quelli de’suoi uffiziali, che gli erano stati denunciati come lor complici. Di là spedisce i due principi a Sebaste (l’antica Samaria ) ove vengono d’ordine suo strozzati. ( Fu in questa occasione che disse Augusto tornar meglio di essere ¡1 niajale piultostochè il figlio di Erode), I loro cadaveri vennero in seguilo deposti in Alessandrio-ne nella tomba degli A sino nei loro maggiori. Il primo, la cui moglie Glafira dopo la morte di questo principe fu colla sua dote rimandata al re di lei padre, lasciò due figli Tigrane ed Alessandro, che divennero poscia re d’Armenia. ÀI secondo sopravvissero Ire maschi e due figlie colla lor madre Berenice figlia di Salome, la quale sposò in seconde nozze il zio materno di Antipatro suo cognato. I maschi sono Erode IH. detto Agrippa, che vedremo innalzato al trono della Giudea:, Aristobulo sposo di Jotapa figlia di Sampsigoran re degli Emczenii, cd Erode re di Calcide. Le figlie si chiamano Erodia moglie di Filippo Erode suo zio, a cui fu rapita da Erode Antipa re di Giudea fratello di questo medesimo Filippo, e Marianna moglie di Antipatro suo zio, primogenito di Erode. Antipatro dopo essersi liberato dei figli di Marianna non vedeva altro rivale pel trono che suo padre. Deciso di francare il passo che gli rimaneva a fare per mon-