I 12 COMPENDIO CRONOLOGICO Si conducono poscia dinanzi al tiranno sette fratelli unitamente alla lor madre. Antioco appresta loro i più studiati supplizj senza poter far vacillare la loro costanza. Spirano in mezzo ai tormenti, e la lor madre che non avea cessato d’incoraggiarli nelle lor sofferenze, riceve dopo di essi la corona del martirio. Verso lo stesso tempo Matatia sacerdote della famiglia di Jearib, pronipote d’Asmoneo, la cui famiglia prese il nome di Asmonea, cominciava dar luminosi segni di zelo per la sua religione. Le orribili scene, cui Apollonio e gli Ebrei apostati presentavano a Gerusalemme, l’avea-no obbligato di ritirarsi a Modino sua patria coi suoi cinque figli tutti' di alto animo, e al pari di lui zelanti per la legge di Dio. I loro nomi erano Johanan soprannominato Cadclis, Simone, che avea il soprannome di Thassi, Giuda distinto con quello di Maccabeo, Eleazaro cognominato Abaron, e Gionata detto Apfo. Giunge in questa città Apelle uffiziale del re per far eseguire 1’ empio editto di questo principe. Dopo di aver raccolto il popolo , egli impiega le più lusinghiere promesse per sedurre Matatia e i suoi figli. « Quando pure tutto l’universo, esclama Matatia ad alta v voce, consentisse alla volontà del re , io ed i miei figli « resteremo fedeli a Dio sino all’ultimo trar di fiato ». Appena ebb’ egli terminate queste parole s’avanza un Ebreo per sacrificare agl’idoli. Preso di dolore a questo spettacolo Matatia si getta sopra l’apostata e lo uccide sull’altare stesso ov’ egli sacrifica. I suoi figli dallo stesso ardore animati mettono a morte l’uffiziale, demoliscono l’altare, e scorrendo per tutta la città gridano: « Se qualcuno sente zelo per la legge, lo moti stri egli nel venirci dietro ». Escono dalla città e da ogni parte accorrono Ebrei per unirsi ad essi sbucando dalle montagne, e dalle caverne ov’erausi appiattati. Matatia avendone formato un corpo d’armata, fa da ogni lato man bassa sugl’infedeli, ed i prevaricatori, atterra gli altari degl’idoli, e libera gli Ebrei, rimasti fedeli, dalla schiavitù delle nazioni. Tra quelli che vennero ad unirsi con essi, i più valorosi erano gli Assidei. Quest’ era una compagnia di Ebrei che avea fatto voto di osservare la legge in una maniera