DEGLI ANTICHI RE DI SIRIA 323 Bcn-IIadad Io crede tanta più volontieri che conosceva Eliseo per profeta, e manda in Israele truppe per prenderlo. Eliseo avendole incontrate, ottiene da Dio ch’esse non riconoscano nè lui nè i luoghi ove sono. Cosi allucinate le mena a Samaria, ove dileguata la nebbia dai lor occhi si vedono con sorpresa alla mercè de’nemici. Il profeta vieta di far loro alcun male, e li manda indietro dopo aver dato loro di che reficiarsi. Il racconto eh’essi fecero dell’avvenuto al re lor signore sospese per qualche tempo le ostilità tra le due nazioni. Ma Ben-Hadad ripigliati dappoi i suoi primi divisamenti, ritornò sul territorio d’Israele, c pose l’assedio dinanzi a Samaria. Egli stava per prenderla di fame, quando Dio fece sentir nel suo campo un calpestio simile a quello di un’armata, che venisse a piombar sulla sua. Lo spavento s’impadronisce de’Sirii, che fuggono in disordine, abbandonando armi e bagagli onde correr a miglior agio. Dopo quest’ avventura Ben-Hadad s’astenne d’inquietar gl’ Israeliti e visse seco-loro in pace. Poscia gravemente inferma, e sentendo che Eliseo è in cammino per recarsi a Damasco deputa a lui Hazaele, uno de’suoi uffiziali, con ricchi presenti onde sapere se si rimetterà in salute. Risponde il profeta non esser mortale la malattia del re, e nello stesso tempo predice ch’egli non si rialzerà più di letto; indi fissando in volto il deputato prorompe in lagrime. Hazaele glie ne domanda la causa. Esse provengono, risponde Eliseo, dal, vedere tutti i mali che voi farete al reame d’Israele; su di che gli annuncia ch’egli sarà re di Damasco e farà guerra agli Israeliti con furor pari al successo. Hazaele ritornato dal suo padrone gli fa sperare pronta guarigione. Ma all’indomani lo soffoca nel suo letto coprendogli il volto con un drappo bagnato. Così morì Ben - Iladad dopo un lungo regno reso da lui insigne per magnanime imprese e per gravi misfatti. 876. Hazaele monta sul trono che avea lordato del sangue del suo signore. Joram, re d’Israele, vedendolo ancora male assodato nella sua usurpazione, profitta dell’occasione per far un nuovo tentativo sulla città di Ramoth. Ocliozia, re di Giuda, lo accompagna in questa spedizione, che fu malaugurata. Hazaele accorso in aiuto del-