DEI GRAN SACERDOTI DEGLI EBREI ao3 Sidre di Sellum o ¡VIosollam, secondo 1 testi di Esdra, di eemia, e dei cap. 6 c 9 del libro 1. dei Paralipomeni. 600. XXIV. Sellum, chiamato Sallum da Gioseffo, e secondo Esdra e il capo 6. del primo libro dei Paralipomeni, figlio di Sadoc, lo stesso che Eliacim, sembra 11011 differisca punto da Mosollam, chiamato come figlio di Sadoc nei testi di Neemia e nel capo 9. del libro primo dei Paralipomeni. Egli era nell’ esercizio della suprema sacrili catura sotto il regno di Amoue. 635. XXV. Elcia figlio di Sellum, gli succedette nella suprema pontifieatura. Egli fu quel desso cui il re Jo-sia incaricò di dar opera alle riparazioni del tempio; ed è pur quel desso che trovò nel luogo santo 1111 esemplare della legge, cui fece presentare a questo principe. 610. XXVI. Azaria III., chiamato pure Saraia e Joa-cliimo,-pervenne al supremo pontificato dopo la morte di Elcia suo padre. Egli esercitò il suo ministero sotto i regni di Joachimo e di Sedecia, e fu nel numero di quelli che furono condotti in cattività dopo la presa di Gerusalemme. 588. XXVII. Josedech, figlio di Azaria, condollo schiavo con suo padre a Babilonia, gli succedette col titolo di gran sacerdote. Ei non rivide la sua patria, morto essendo prima che finissero 1 settanta anni della cattività. 55o. XXVIII. Gesù 0 Giosuè, figlio di Josedech e suo successore, profittò della libertà cui Ciro avea resa alla sua nazione, per ritornare nella Giudea. Ivi egli esercitò pel corso di molti anni le funzioni del suo ministero. Il suo nome trovasi in Esdra (III, 2. et alibi), in Neemia ( XI/, 10. et alibi), in Aggeo (I, 1. e li, 3.). XXIX. Joacim fu il successore del gran sacerdote Gesù suo padre. E di lui parlato in Neemia (XII, 1 o.) e nelle Antichità di Gioseffo (XI. 5.). Mori Panno 462 avanti G. C. XXX. Eliasib o Joasib succedette al gran sacerdote Joacim suo padre. XXXI. Joiada IL ovvero Johanan figlio di Eliasib pervenne dopo lui al supremo pontificato. E quel desso cui Esdra venne a visitare nella stanza, ove erasi rinchiuso per piangere seco lui il peccato commesso dagli