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minario è stato aperto dai Domenicani a Lilla.
  In Rumenia. I Rumeni furono dapprima uniti a Roma, ma poi se ne distaccarono a poco a poco. Nel 1700, 200.000 di essi proclamarono la loro unione con Roma, ma questa unione subì molte vicissitudini. Attualmente, dopo ila costituzione dello stato indi-pendente di Ruimenia, oltrte le diocesi datine, vi è una provincia ecclesiastica cattolica di rito bizantino con quattro diocesi e la Sede Metropolitana a Blaj. Vi sono circa un milione e mezzo di cattolici con 1470 preti secolari, quasi tutti coniugati.
  La lingua liturgica è la nazionale. Dalila guerra si sono venute organizzando alcune Congregazioni religiose maschili e femminili, che si sviluppano e promettono bene.
  Agli Stati Uniti d’America vi sono circa
50.000	rumeni con 6 preti e qualche chiesa.
  I Georgiani. — Oggigiorno vi sono in Georgia quasi 13.000 cattolici, dei quali
25.000	rumeni con 6 preti e qualche chiesa, rito armeno. Vi è in formazione una piccola comunità di rito bizantino.
  Gli Ungheresi. — I villaggi di rito bizantino delle diocesi di Mukacevo (Rjutani) e