- 82 - ortodossi, tra. Russi, Russi Bianchi e Ucraini, con um Metropolitano a Varsavia e quattro Vescovi. Questa chiesa è stata riconosciuta come autonoma dai Phanar nel 1924. In Ceco Slovacchia si è tentato di organizzare una chiesa nazionale sotto la protezione del governo di Praga e con l’aiuto del Patriarca ortodosso di Serbia. Si compone di circa un centinaio di preti e 500.000 fedeli apostati da Roma. Lo spirito di divisione è entrato ben presto nelle loro file e ne sono sorte già altre due chiese : una senza dogmi e senza gerarchia; e l'altra, la ortodossa ceco-slovacca, della quale nel 1923 il Phanar ha riconosciuto l’autonomia, con un Arcivescovo a Praga. Nel 1925 questi ortodossi si sono sottomessi al Patriarca di Serbia. . In Lettonia vi è un Metropolitano con sede a Riga e circa 120.000 fedeli.