- 101 — bizantino. Solo la irne dell’impero russo valse ad emancipare i ruteni ed allora si delineo un movimento di unione, ma fu presto spazzato dalla venuta al potere dei Bolsceviche I Ruteni di Galizia, posti sotto il governo Austriaco, ebbero ama sorte migliore. Essi hanno una sede metropolitana a Halyc, imita a Leopoli e altre due diocesi con 3.000.000 di fedeli e 2.320 sacerdoti, quasi tutti sposati. Ma un grande movimento si delinea in favore del celibato del clero e, si spera, con successo. Vi sono altresi tre Congregazioni di uomini : i Basiliani, gli Studiti ed i Redentoristi, che seguono il rito bizantino, e cinque congregazioni femminili. La lingua liturgica dei Ruteni è lo Staro-slavo. Nel 1921 vi erano in Ceco-Slovacchia 532.608 fedeli ruteni con due vescovadi e 450 sacerdoti, quasi tutti sposati. Essi abitano questo paese da molti secoli e risiedono nei Carpazi, dove sono chiamati « Rous-sini ®; si fecero cattolici nel secolo XVII. In Romania 1 Ruteni, uniti a quel paese nel 1922, furono raggruppati in una Amministrazione Apostolica, in numero di circa 50.000 con 30 sacerdoti.