45o CRONOLOGIA STORICA nati a lunghi e rigorosi supplizii. Ma in breve Sanguino, ossia Zenghi sultano d’Aleppo, quel crudele e possente nemico de1 Cristiani venuto in cognizione della morte di Pons e dello sterminio delle sue genti, pensando di ritrovare il paese già estenuato di forze, si portò ad assediare la città di Bafania. Foulques re di Gerusalemme, istigato da Raimondo vola in suo soccorso. Questi due principi, riunite le loro forze marciano verso la città assediata. Ma venuto loro a fronte Sanguino, dà battaglia, fa prigioniero il conte di Tripoli e obbliga il re di Gerusalemme a rinchiudersi colle sue truppe in un castello vicino, mezzo diroccato, senza viveri e senza bagaglie. Tosto si assedia la piazza, e Foulques nella sua ambascia fa partire in fretta corrieri per Antiochia e per Gerusalemme. Gli giungono soccorsi dall’ una e 1’ altra parte. Guglielmo patriarca di Gerusalemme colla vera croce in mano guidava le truppe da lui assoldate nel [regno. Raimondo principe di Antiochia marciava alla testa delle sue. Sentendo Sanguino la loro marcia fece proporre al re di restituirgli tutti i prigionieri da lui fatti, ove voglia rimettergli la piazza; e Foulques non giudicando.cosi vicino il rinforzo, accetta la proposizione. Tosto venne levato l’assedio , e il re ritornò a Gerusalemme, il conte di Tripoli alla sua capitale e quello di Antiochia nella propria , allora assediata dai Greci (Willelm. Tyr. 1. XV.). Raimondo sino allora non si aveva dato a conoscere che per imprese onorate ; ma 1’ anno 1148 si segnalò con un’ atroce perfidia verso Bertrando, figlio naturale di Alfonso Jourdain conte di Tolosa, e suo prossimo parente. Bertrando con N. di lui sorella avevano seguito suo padre a Terra-Santa. Perduto- lo la sera stessa del loro sbarco o pochi giorni dopo, il fratello e la sorella si erano rinchiusi in un castello della contea di Tripoli; e Raimondo invece di porger loro una mano soccorrevole in mezzo alla desolazione in cui si trovavano, ebbe l’inumanità di abbandonarli in potere dei Turchi. La sorella divenne dappoi moglie del sultano No-radino e Bertrando l’anno n5g, fu liberato merce l’imperatore Manuello e Baldovino III, re di Gerusalemme (Ved. Norcidino sultano d’ Aleppo, ed Alfonso Jour-