DEI DUCHI DI BENEVENTO le sue truppe a quelle di Ademar, principe di Salerno, e si pose alla loro testa per discacciare i Saraceni clic da Bari praticavano invasioni frequenti sulle terre di Benevento e di Salerno. Adelgiso mise dapprima in fuga gl’infedeli, ma essi ben presto se ne rivalsero, e ritornati alla carica, costrinsero i Cristiani a fuggire dopo aver perduto molta gente. La quale vittoria aprì ai Saraceni l’ingresso ne’due principati, ove fecero considerabile bottino. Vi ritornarono nel 862 obbligando Adelgiso a prometter loro un sussidio annuale. L’anno 863 le novelle invasioni da lor praticate sul territorio di Benevento, indussero l’imperatore Luigi II, a passar ivi una parte dell’anno. Luigi dopo aver conquistata Bari contra i Saraceni, ritornò in capo a quatti’anni di assedio a Benevento nel 871 , e vi soggiornò per tutto il tempo che le sue truppe iecero l’assedio di Taranto. Adelgiso sdegnato della condotta insolente dei Francesi, tramò contro i giorni di quel principe, sembrando a ciò autorizzare la debolezza di lui. Nel 25 agosto violentato avendo il palazzo in cui soggiornava l’imperatore, l’obbligò a chiudersi nella rocca in un a sua moglie, ed a sua figlia, costringendoli dopo tre giorni per fame a rendersi prigionieri (Ved. i conti ili Capua). Ma i Saraceni avvicinatisi a Salerno, fu da Adalgiso che non sentivasi forte abbastanza per ripulsarli, posto in libertà l’imperatore il 17 settembre, dopo avergli fatto promettere di non più rientrare armata-mano nel principato di Benevento. L’anno 872 trovandosi in Roma Luigi per la sua incoronazione, lagnossi in mezzo a numerosa adunanza di nobili e di prelati dell’affronto fattogli da Adalgiso, ed esortò gli astanti a dichiarargli guerra. L’imperatrice assunse di condurre essa stessa le truppe contra il principe di Benevento; ma sopravvenuti casi resero vani siffatti progetti di vendetta. L’anno 8^5 Luigi rientrò, malgrado il suo giuramento nel principato di Benevento con forte esercito e si avvanzò sino a Capua. » Luigi, il » quale non avrebbe osato in onta al suo giuramento .di » ripor piede in Benevento, vi si vide fortunatamente sol-» lecitato e inanimito da papa Giovanni Vili, successore » di Adriano, avendo egli dichiarato che un giuramento » svelto forzatamente, non doveva porlo in verun pensiero,