DEI DUCIII DI BENEVENTO 365 sa di far suoi tutti i cuori. Alcuni malcontenti cospirarono per deporlo e mettere in sua vece il vescovo Pietro. Atenalfo informato della trama, ritornò in fretta a Bene-vento , esiliò il prelato e più severamente punì i suoi complici. Nell’anno go8 collegatosi con papa Giovanni XI, e i duchi di Napoli e di Amalfi, deputò all’ imperatore di Costantinopoli il proprio figlio Landolfo a chieder soccorsi; e questi al suo ritorno condusse seco un corpo di truppe che aveva ottenuto. Con questo rinforzo Atenalfo si mise in marcia per attaccar le trincee dei Saraceni del Garillan. Durante la notte, le truppe dei confederati si lasciarono sorprendere e volgere in fuga; ma ripreso coraggio, ritornarono alla carica, e prostrarono i Saraceni. Atenalfo morì a Capua l’anno gio nel mese di aprile, lasciando da Sikelgaite sua sposa, i due figli che seguono (Muratori, Saint-Marc). XXIX. LANDOLFO I e ATENALFO IL gio. LANDOLFO e ATENALFO, succedettero al proprio padre Atenalfo I, e possedettero i suoi stati indivisi. Il primo era collega con suo padre sino dall’ anno qoi , ed il secondo gli era stato parimenti associato nel-P anno grò. Essi nell’ anno 829 sussidiati dal duca di Spoleto, sconfissero i Greci eh’erano entrati sulle loro terre. Landolfo si diede per collega l’anno g33 Atenol-fo III, suo primogenito, e questi tre principi regnarono insieme sino al g4<>, in cui morì Atenalfo II. Allora Lan-dolfo si associò il suo secondogenito Landolfo II , e regnò co’suoi due figli sino al g43. Al principio di questo anno egli perdette il primogenito, a cui non sopravvisse che sino al 10 aprile successivo. XXX. LANDOLFO II. g/J3. LANDOLFO, di nome, principe di Benevento, e quarto principe di Capua, regnò dopo la morte di Landolfo 1, suo padre sino all’anno g5g, unitamente