DEGLI IMPERATORI D’OCCIDENTE G L I C E R I 0. 473. FLAVIO GLICERIO, prese da sè stesso il titolo d’ imperatore in Ravenna il 5 marzo ma no' portò che poco più di un anno. L’imperatore Leone malcontento perchè aveva indossata la porpora senza sua partecipazione , riconobbe per imperatore d’ Occidente Nepote congiunto di sua moglie Verina. Nepote giunto che fu in Italia, sorprese Glicerio nel porto di Roma il 24 giugno 474» l’obbligò prima di uscirne a rinunciare all’ impero, gli fece tagliar i capelli, ed ordinar vescovo di Satana nella Dalmazia. Sidouio Apollinare fa un grand’elogio di Glicerio in una lettera scritta a Castalio Innocenzio Audace, creato da questo principe prefetto di Roma. GIULIO NEPOTE. 474- GIULIO NEPOTE, fu dichiarato Cesare nel mese di febbraio al più tardi in Ravenna da Domiziano, ministro dell’ imperatore Leone e proclamato imperatore in Roma il 24 giugno 474. L’anno dopo il patrizio Oreste da lui spedito con un’ armata nelle Gallie per farlo riconoscere, ribellossi. A questa nuova Nepote passò a rinchiudersi in Ravenna, ove Oreste giunse tosto ad assediarlo. Essendo la piazza in procinto di arrendersi Nepote se ne fuggì il 28 agosto in Dalmazia, sua terra natale, ma venne ucciso il 9 maggio 480 in un suo podere presso Satana da Viatore ed Ovidio eh’ erano presso lui in qualità di conti. Alcuni attribuirono il suo assassinio alle sollecitazioni di Glicerio, che fu detto non poteva perdonargli la propria deposizione. Sidonio Apollinare encomia altamente i talenti militari e i costumi di Nepote. Egli aveva sposata una nipote di Verina moglie dell’ imperatore Leone , e questa parentela congiunta al suo merito determinò Leone a conferirgli 1’ impero d’ Occidente di cui credevasi in diritto di disporre.