364 CRONOLOGIA STORICA quindi divennero padroni di tutto il principato e vi si conservarono per lo spazio di circa quattr’anni. XXVII. GUI IV. 8g4- GUI, di nome, fece qual duca di Spoleto il conquisto di Benevento , a danno dei Greci. Quattro mesi dopo egli esiliò il vescovo Pietro, i cui consigli c le cui pratiche avevano indotto i Beneventini a chiamarlo in loro soccorso. Questo tratto d’ingratitudine maldispose verso di lui i nuovi suoi sudditi. Se non 'che Gui riconosciuto il suo errore si recò presso il vescovo e lo ricondusse a Benevento. Il rimanente del suo governo non gli meritò che encomii. Egli cessò di esser principe di Benevento sul cominciar dell’anno 8g6. RADELGISO II. 8g6. RADELGISO, venne nel mese di aprile dalla imperatrice Agiltrude di lui sorella ristabilito nel principato di Benevento. Ma la debolezza del suo spirito non permettendogli di reggere da sè stesso Io stato, ne lo at-iidò a Viriald, che coll’atrocità della sua condotta concitò tutti gli animi. Parecchi nobili eh’ egli aveva esiliati ricoveratisi in Capua, indussero l’anno 900 il principe Ate-nullo a tentar la conquista di Benevento; lo che non fu loro guari difficile. Presentatosi Atenulfo nottetempo dinanzi la città^ gli furono dai complici della congiura formata dagli esiliati, aperte le porte. Al primo romper del giorno il popolo radunato depose Radelgiso, ed acclamò Atenulfo per principe di Benevento. XXVIII. ATENALFO I. 900. ATENALFO, conte di Capua, divenuto principe di Benevento, si studiò di guadagnare l’amicizia dei nuovi suoi sudditi. E. vi riuscì in vero, ma non però in gui-