DEI HE DI LIDIA 79 se non agli schiavi, ed ai servi. Questi però, essendosi procurata la benevolenza del suo principe, seppe usarne nel modo testé accennato, <: si fece re di Lidia. Converrebbe collocare, giusta Erodoto, il cominciamcnto del suo regno all’ anno 714, ma Euforione e gli autori che vengono citati da Plinio ( 1. XXXV c. 8. ) non lo mettono che all’ anno 708. Questa differenza di calcolo procede dal non aver questi contato il regno di Gige che dopo la morte di Candaule 0 la risposta dell’ oracolo, laddove il primo lo prende dalla ribellione già dichiarata. Gli uni e gli altri fanno nondimeno occupare il trono di Lidia dai discendenti di Ercole per lo spazio di cento e cinqu’anni, e la data del principio del regno di codesti principi è fissata all’ anno 1219; ciò che essendo bene stabilito, sembra necessario di ricondur anche Erodoto alla data di Euforione intorno il regno di Gige. Che che ne sia, Gige sino dal cominciamento del suo regno inviò ricchi doni all’ oracolo di Apollo , intimò poscia guerra a que’ di Mileto e di Smime, prese la città di Colofone, e soggiogò tutta la Troade. Tuttavolta i Milesi edificarono la città di Abido sotto il suo regno, e col suo permesso. Si può vedere in Platone ( lib. X, e XI. de repub. e in Cicerone lib. Ili de offic. ) quanto vien detto del magico anello di Gige. Questo principe regnò 38 anni. 670. Ardìso li, figlio di Gige, continuò la guerra cominciata da suo padre contro i Milesi, e s’impadronì di Priene, che a quel tempo era città forte. Sotto il suo regno i Cimbri inondarono cd invasero tutta l’Asia minore senza eccettuarne la Lidia. Essi s’impadronirono di Sardi, capitale di questo regno, ma non poterono prendervi il castello. Ardiso regnò quarantanov’ anni. 621. Sadiatte, figlio di Ardiso, regnò dodici anni, e in tutto quasi il corso del suo regno fu in guerra coi Milesi. 610. Aliatte II, successore di suo padre Sadiatte, ebbe guerra sanguinosa che durò sei armi con Ciassare re di Media, essendone stata cagione la protezione cui il re di Lidia accordava agli Sciti. Un eclissi centrale di sole, in apparenza totale perchè il cielo era oscurato dalle nubi, avvenuta il 20 settembre di quest’anno (601), giusta