DEI PRINCIPI SOVRANI D'ARABIA RE D1 IAMAN. il servitore del sole) ovvero Saba I, occupò il trono di Jaman dopo suo padre Jas-hab. Egli s’ebbe dei nemici di cui trionfò, si arricchì delle loro spoglie, e ne fece gran numero prigionieri. La città di Saba, o Mareb fu fondata da questo principe. Un serbatoio d’immensa capacità fatto da lui costruire al di sopra di questa città, riceveva tutte le acque le quali scendevano dalle montagne. Con tal mezzo i re d’Iaman fornivano l’acqua agli abitatori, e tenevano in ubbidienza i territorii conquistati, perocché col tagliare gli acqui-dotti, potevano farli perire di sete insiem co’ loro bestiami. Abd-Sems ebbe parecchi figli, i cui più rinomati furono llainyar; Amru, Cahlan ed Ashaar. Hammiar o Saba II è un soprannome dato al figlio di Saba I, a causa del colorito rossastro de’suoi vestiti. Da questo principe il regno d’ Iaman ricevette il nuovo nome di Ilamyar. I Greci ed i Latini moderni chiamano Homeriti gli Hamyariti. Wayel, figlio di Ha- Tom. III. RE D’HEJAZ. metto. I figli e successori di Joram furono : Abd-Yalil, Jors-ham, Abdol-Madan, No-gailah, Abdol-Masih, Modad Amru, Alhareth, Amru II, Rasher, Modad II, che lasciò una figlia, ed un principe anonimo. 2280. Nascita d’Ismaele, figlio di Abramo c di Agar. Obbligato egli e sua madre di abbandonare la casa paterna, si ritirò con essa nel deserto di Paran. Ismaele sposò quivi un’egiziana o piuttosto la figlia di Modad II, da cui ebbe dodici figli, che divennero capi di 12 possenti tribù. Egli morì (2143) in età di centotrentasett’ anni, non lungi dalle frontiere d’Egitto. Nota. Piima della nascita d’Ismaele, Agar avea ricevuto promessa che suo figlio diverrebbe padre di numerosa e possente nazione, nemica dell’ altre, ma non mai interamente soggiogata da veruna potenza straniera. Gli Arabi sceniti, 0 del deserto vissero sempre e vivono anche al presente di bottino, senz’essere stati quasi mai in ¡schiavitù. Essi sono ancora 33 *