DELLA REPUBBLICA DI CARTAGINE 459 del sangue cartaginese-, 11011 vi fu mai altra azione la quale abbia costato a Cartagine tante persone della prima distinzione, avendone ben tremila perduto la vita (Vedi Sicilia). La coorte sacra clic consisteva in duemilacinquecento cittadini delle migliori famiglie si coperse tuttavia di gloria immortale, combattendo sino a clic l’ultimo di essi rimase sul campo di battaglia. Queste perdite spargono in Cartagine la costernazione, ma non minorano l’allettamento che produeeva in essa la Sicilia. 33g. Giscone, fratello di Annone, è incaricato di condirne in Sicilia una nuov’ armata, che si unisce a quelle comandate da Iceta. Tiinoleone ottiene novelle vittorie (338) che menano ad una pace, la cui principal condizione si è che tutte le città greche sieno poste in libertà. ( Vedi Sicilia ) . Le turbazioni domestiche alterano per qualche tempo le dolcezze della tranquillità di cui godc-vasi. Annone forma il disegno di rendersi sovrano in Cartagine, abolendo P intero corpo del senato. Questa intrapresa non gli attira dapprima che un assai leggiero castigo (336), ma essendo in seguito ricorso all’ armi e ad un alleanza coi principi Africani, venne punito della sua ribellione col più terribil rigore. 332. I Cartaginesi, ricevuta la nuova della presa di Tiro, e degli alti progetti di Alessandro il grande nell’ 0-riente, e dalla parte dell’ occidente, cominciano a temere per loro stessi. Deputano Amilcare, soprannominato Rodano, presso il conquistatore, onde scoprire le sue intenzioni. L’ambasciatore scaltrito ed eloquente s’insinua nel favore del principe, e ne approfitta per rendere alla stia patria importanti servigi (33i). I Cartaginesi al suo ritorno con una sentenza del pari ingrata che inumana lo condannano a morte. 317. Cartagine che teneva sempre gli occhi rivolti alla Sicilia, prende parte nella causa di Sosistrato, c di seicento principali cittadini insieme con lui banditi da Siracusa.