i3o CRONOLOGIA STORICA ciso con tutt' i suoi figli, ad eccezione di due soli, e di quello eh’ crasi ritirato l’anno precedente alla corte di Siria. Lisimaco aveva regnato nella Tracia anni quaranta. Un cane, di cui gli antichi ci hanno conservato il nome (Ircano) difese il suo cadavere dalla voracità degli uccelli rapaci, e suo figlio Alessandro ottenne da Seìeuco la permissione di farlo seppellire ed erigergli un monumento ragguardevole vicino a Lisimachia. ( Vedete nella cronol. stor. della Macedonia la sorte degli altri suoi due figli, e della sua vedova ). Dopo la morte di Lisimaco, la successione dei re di Tracia andò soggetta a qualche interruzione per le mosse c le guerre dei re di Siria e di Egitto, c per le invasioni dei Galli. Sino all’anno 277 avanti G. C. la Tracia ubbidì successivamente a Seleuco, a Tolommeo Cerauno, a Belgio capo dei Galli che penetrarono nella Macedonia, nonché a Lomnorio e Luario uffiziali di Brenno, altro generale dei Galli} ma non pare che verun d’essi abbia preso il titolo di re di Tracia. Comontorio che segue è il primo Gallo che si trovi fregiato di questo nome. 277. Comontorio, scappato dalla battaglia di Delfo, ove peri Brenno II, generale dei Galli, passa nell’Ellesponto alla testa di alcune genti della sua nazione, si sofferma ne’ dintorni di Bizanzio cui i compagni di lui aveano già alcuni mesi prima posto a contribuzione, im- Ìione a questa città un nuovo sensibile tributo, stabilisce a sede del suo impero a Tulle, città situata sul monte Emo, e prende il titolo di re di Tracia. Ma il suo regno non fu di lunga durata, poiché Antigono Gonata re di Macedonia scacciò non guari dopo questi importuni vicini. AriofArne (i) fratello di Scuthes III. montò sul trono di Tracia, non si sa in qual guisa nè in qual anno. AI principio del suo regno, egli si diede al partito di Eu- (1) Esso non può essere che quegli di cui parla Diodoro come di un re di Tracia, che verso F anno 3io avanti Gesù Cristo fornì molte truppe ad un re del Bosforo Cimmerio. Probabilmente egli regnò sui Traci-Geti, prsma forse di Dfomicheete. ( Vedi fliem. Acad, des Inscript^ T. VI, p. 56i.)