4c)(-i CRONOLOGIA STORICA che seguire il suo esempio, uccide colle sue mani i figli, e si abbrucia nel tempio} novecento profughi a cui il console negato aveva perdono, precipitatisi nelle fiamme, le quali distruggono la cittadella, ed il famoso tempio di Esculapio ( 146). Il senato invia ordine al proconsole di distrugger Cartagine. Per conseguenza questa città sfortunata è rasa sino dalle sue fondamenta. Se 11011 che sotto il consolato di Domizio (122), C. Gracco imprende per ordine del senato a riedificarla, menandovi una colonia di seimila cittadini, che fu la prima colonia romana spedita oltre i confini d’Italia. Essa si accrebbe in guisa, che sotto i consolati di M. Tullio Decula e di Gn. Cornelio Dola-bella (Hi) formava già una delle città considerevoli dell’ impero romano. Giulio Cesare intento alla guerra in Africa contro i partigiani di Pompeo, vi lascia al suo ritorno una colonia di tremila uomini, alla quale si unirono parecchi abitanti delle città vicine. Durante i primi secoli dell’era cristiana, essa veniva considerata cQme la capitale dell’Africa. Sotto il regno di Costantino, Massenzio la ridusse pressoché in cenere (312 dopo G. C.). Genserico ? re dei Vandali, nel corso delle sue guerre d’Africa (439 dopo G. C.) se ne rese padrone il 10 ottobre. No-vantacinquc anni dopo, le conquiste di Belisario la unirono all’impero romano (533 dopo G. C. ). Finalmente sotto i successori di Maometto (6q8 dopo G. C.), essa cadde 111 potere dei Saracini che la distrussero in guisa che oggidì non rimangono altre traccie se non che delle chiaviche e delle cisterne, clic 11011 poterono essere divorate dal tempo.