DEI RE DI TRACIA ia7 del monte Emo, il novello monarca s’incontra con Seuthes eli' era stato ila lui scacciato dal regno, e aveasi unito ai generali d’Antigono con forte armata, custodendo i varchi del monte; ma Lisimaco prende sì bene le sue misure per combatterli che li ricaccia, gli sforza entro le loro trincee, ed uccide Pausania, uno di questi due generali , facendo gran numero di prigionieri, di cui una parte riscatta la libertà, c l’altra si pone sotto le sue bandiere. Poco dopo questa sconfitta Seuthes scn muore (i). 3io. Trattato di pace tra i confederati ed Antigono, col quale viene conservato a Lisimaco 1’ amministrazione degli affari di Tracia. Questo principe profitta del riposo delia pace per edificare nel Chersoneso in luogo di Cardia che gli avea resistito e ch’era stata da lui demolita, una città novella che dal nome di lui chiamò Lisimachia: essa ventidue anni dopo venne rovesciata da un tromuoto, e rifabbricata poscia da Antioco il Grande. 3o6. Lisimaco prende il titolo di re ad esempio degli altri suoi colleglli, che cosi aveano adoperato ognuno nella propria giurisdizione, dopo averne, com’egli, usurpato tutto il potere avvenuta clic fu la morte di Alessandro. 3oa. Altra lega di tutti questi nuovi principi contro di Antigono. Lisimaco passa in Asia, ove stacca dalla fazione di Antigono alcune città, corrompe Docime che comandava nella Frigia, e con questo mezzo si rende padrone di Sinnada e di alcune piazze nelle quali eran-vi considerevoli somme. Ma il comparir di Antigono mette in fuga i Traci clic vengono ad accantonarsi a Do-rilea nella Frigia; il vincitore gl’ insegue e assedia la città. Lisimaco vedendo di non poter tenersi fermo, profitta di una notte molto oscura per salvarsi in luoghi, ove la stagione impediva al nemico d’inseguirlo. 3oi. L’anno seguente la sorte dell’armi è fatale per Antigono : egli perisce nella battaglia che gli diedero presso ad Isso le truppe combinate di tutt’ i confederati, (1) La medaglia ili Seuthes ch’esiste nel gabinetto elei re è la pia antica che si conosca (lei sovrani ili Tracia. Non è ben certo s’ essa sia di Seuthes III; ma tutte le apparenze favoriscono questa coughiettura.