CRON. STOR. DEI RE DI BITINIA 5i ve rr occuparono il trono di Ritinia sino al tempo, in cui i Romani nc divennero padroni. Ma noi non ne conosciamo che un piccolissimo numero. Amico ¿ il più aulico re di Bitinia, di cui ci sia pervenuto il nome. Dicesi ch’egli fosse figlio di Nettuno r della ninfa Melie. Principe bellicoso e intraprendente rgli desolò pel corso del suo regno le province vicine della Bebricia. Priola fratello di Lieo, re de’Margandini, voleva difendere gli stati di quest’ ultimo contro le invasioni di Amico; ma fu sconfitto, e perì in una battaglia da lui combattuta. Ercole che se ne ritornava allora dal conquisto del toson d’oro , compassionando le sciagure di l.ico suo amico e suo antico ospite, con una vittoria strepitosa che riportò sui Bebrici, ristaurò le cose già disperate de’ Margandini. Clemente d’Alessandria dà Amico per l’inventore del combattimento del cesto. Questo principe era eccellente in siffatto esercizio, ed obbligava a misurarsi cori lui quelli che la burrasca gettava sulle spiagge de’suoi stati. Molti erano caduti sotto i suoi colpi, quando gli Argonauti approdarono al porto di Colpe. Polluce ebbe l’onore di combattere al cesto un principe de’ suoi dintorni, temuto persino dagli stranieri pel suo feroce valore, e di ucciderlo. Tale si è l’opinione più universalmente ricevuta intorno ad Amico. Bute cui non convien confondere con altro dello stesso nome ch’era figlio di Teleone e fu padre di Erice, re di una contrada della Sicilia , divenne come prossimo congiunto il successore di Amico, alla cui memoria come ad eroe consacrò coi Bebrici una cappella nel Ninfeo di Calcedonia. Mucapori viene collocato da Dionigi di Bizanzio nel novero dei re di Bitinia. Egli ebbe a successore : Mandhon il quale, legato in amicizia con íobo discendente di Codro, riporlo col suo aiuto de’ grandi vantaggi sopra i suoi vicini. Blepso, fratello di Fobo, persuaso da Mandron, gli condusse una colonia di Focesi. I Bebrici divenuti gelosi di quest’ultimi si adoperano per liberarsi di essi. Ma avvertiti da Lampsace figlia di Madron seppero bene guardarsi dagli agguati che veniano lor tesi. Morta poco dopo la principessa, Fobo e i *uoi