i6o CRONICA fuit, anni 945, regnante Athe-nis Menestheo, anno regni illius vigesimo secundo meu-sis Targelionis die septimo ( aut 24 ) ante fìnem. XXVI. 1 2o5. A quo Orestes in Scythia insania sua sanatus fuit, et lis in Areopago in-tercessit illi et Erigono fìliae JEgisti, de jEgisto, in qua vicit Orestes, suifragiis numero a:qualibus existentibus, anni 942. Regnante Athenis Demophontc. XXVII. 1201. A quo Teucer Sa-lamina in Cypro condidit, anni 938. Regnante Athenis Demophonte. XXVIII. 1076. A quo Neleus (Grse-ciam cum Jonibus relinqucn-tis ) incoluit Miletum ih Caria gentem congregans Jo-num, qui condiderunt Ephe-sum, Eiythras, Clazomenas, Teon, Lcbcdum, Colopho-nem, Myuntem, Phocoeam, Prienem, Samun, Chium et il giorno settimo avanti la fine ( ossia il 24 ) del mese Thargelion, l’anno 22 di Me-nesteo re di Atene, scorsero 945 anni. XXVI. i2o5. Dacché Oreste (dopo aver ucciso sua madre Clitemncstra ed Egisto) guari nella Scizia dalla sua follìa, ed accusato da Erigone figlia di Egisto, venne assolto dal-l’Areopago con parità di suffragi!,1 sotto Demofoontc re di Atene, passarono 942 anni. XXVII. 1201. Dacché Teucro fabbricò Salamina nell’isola di Cipro, sotto Demofoonte re di Atene, ne andarono anni. XXVIII. 1076. Dacché Neleo ( abbandonata Grecia ) soggiornò a Mileto nella Caria, ove radunò gli Jonii ( che l’avea-no seguito ) ed edificarono Efeso, Eritrea, Clazomene, Teos , Lebedea, Cololone, Myunte, Focea, Priene, Sa-nxos, Chio, ed instituite le