tyB CRONOLOGIA STORICA cranio lasciando il resto del corpo, per farne una coppa, nella quale egli versava da bere alle sue genti acciò potessero vantarsi di aver bevuto nella testa di un papa. Matteo Villani parla poco vantaggiosamente di Clemente VI: al contrario l’autore della terza vita di questo pontefice ne tesse grandi encomii: sembra esservi esagerazione e nell’uno e nell’altro: il primo dicendone troppo male e troppo bene il secondo. Ciò in cui convengono tutti gli scrittori si è di aver lui avuto un ingegno naturale coltivato da buoni studii. Avvi però qualche difficoltà a credere quanto intorno alla memoria di questo pontefice ci racconta Petrarca. Era tale, die’egli , ch’egli nulla, mai dimenticava di ciò che leggesse , e quando pure lo avesse voluto , non lo avrebbe potuto. Pretendesi, contìnua egli, che ciò provenisse da un forte colpo riportato sul capo, e di cui porto sempremai la cicatrice. Fu questi il papa che introdusse nelle bolle la formula: Ad futuram rei memoriam. Egli fu pure il primo che fece improntare nel suo suggello gli stemmi di propria famiglia. CXCIV. INNOCENTE VI. i35a. INNOCENTE VI, (Stefano d’Albert nato nel villaggio di Mont presso Pompadour nella parocchia di Beissac, diocesi di Limoges , proveduto successivamente de’vescovati di Noyon e Clermont, poi cardinal-vescovo d’ Ostia nel i342) fu eletto papa il 18 dicembre dell’anno i35a e coronato il 3o del mese stesso. L’anno 1353 egli inviò legato in Italia il cardinale Alvares Albornos arcivescovo di Toledo, scacciato ingiustamente dalla sua Sede dal re Pietro il Crudele. Questo prelato non solamente ricuperò tutti i beni usurpati di Chiesa romana, ma rientrar fece 1’ Italia sotto P obbedienza del papa. Nell’anno stesso Innocente sospese le riserve accordate da Clemente Vi, e rivocò assolutamente tutte le commende , non che le concessioni di tutte le prelature, dignità e be-iiefizii secolari e regolari. L’autore della terza vita di questo papa ci fa sapere ch’egli ordinò a tutti i prelati ed altri beneficati di ritirarsi ciascuno nei propri benefizii, ed