CRONOLOGIA STORICA d’Efeso ricusarono di comunicare secolui nei divini misteri a motivo della sua affezione ai Latini. Metrofanio mancandogli e ministri ed assistenti non potè celebrare in quel giorno il sacrifizio ; ma non si sconcertò punto per quel-1’ abbandono. Represse, per quanto stette in lui, gli sforzi degli scismatici, li scacciò dai vescovati che possedevano, ed altri più docili ne pose in lor vece anche fuori del suo patriarcato. Con ciò attirossi nel 144^ anatemi degli altri tre patriarchi, sebbene avessero sottoscritto col mezzo de’ loro deputati al Concilio di Firenze. Vedendo alla fine che l’imperatore non si curava di secondarlo, ammalò di dolore e mori il i.° agosto 144^- CXXXI. GREGORIO IV detto MAMMA e MELISSENE. 1446. GREGORIO , detto Mclissene, dal nome della sua patria nella Calabria, e Mamma, fu suo malgrado trasportato alla Cattedra di Costantinopoli nel mese di luglio 14465 dopo tre anni di vacanza. Egli era per lo innanzi protosincello e penitenziere. Il suo attaccamento al Concilio di Firenze in cui era intervenuto e il suo zelo per la riunione, gli suscitarono delle opposizioni che lo obbligarono a lasciar la sua Sede. Uscì di Costantinopoli nel mese di agosto dell’anno 6960 dell’Era di Costantinopoli ossia i452.° di Gesù Cristo, e ritirossi in Roma ove morì 1’ anno i4^9- Avvi di lui alcuni scritti in difesa del Concilio di Firenze sotto il nome di Gennadio, quando lo fece confondere col suo successore. CXXXII. GENNADIO. i453. GENNADIO, monaco, chiamato Georgi 0 S eh 0-lario, prima ch’entrasse in religione, fu eletto patriarca di Costantinopoli dopo la presa di questa città fatta dai Turchi, col permesso dell’ imperatore Maometto II. Questo principe gli diede I’ investitura ad usanza degli imperatori