DEI PAPI CXLV. BENEDETTO IX. I09 io33. BENEDETTO IX, (Teofilate figlio d’Alberico conte di Tuscolo, nipote di Benedetto Vili, e di Giovanni XIX, ) atteso il credito e le larghezze di suo padre pervenne Panno io33 al pontificato. Egli era estremamente giovine ma non però di-circa io anni, puer ferme de-cennìs, come nota Glaber. Secondo Pagi non è argomento da potersi determinare il giorno della sua ordinazione. Benedetto l’anno io38'fu dai Romani sbalzato dalla sua Sede pe’ suoi scandalosi costumi, e nell’ anno stesso in essa ristabilito dall’imperatore Corrado. L’anno io44, Benedetto rendendosi di giorno in giorno sempre più odioso con una infame condotta, con rapine ed uccisioni, fu scacciato di nuovo verso il principio dell’anno, e venne posto in suo luogo Giovanni vescovo di Sabina, sotto il nome di Silvestro III, che non occupò la santa Sede che circa 3 mesi, dopo i quali rientrò Benedetto col soccorso dei conti di Tuscolo di lui parenti. Ma siccome perseverava maisempre, dice papa Vittore III, ne’suoi vergognosi diportamenti, e vedendosi sprezzato dal clero e dal po- fiolo, egli si addattò a ritirarsi e cedette il pontificato al-’arciprete Giovanni Graziano, mediante una somma di denaro. Sovrapreso poi dalla noia della vita privata, trovò mezzo di risalire per la terza volta il Seggio nel giorno 8 novembre 1047, e v* s' mantenne sino al 17 luglio 1048. Finalmente attesi i consigli di san Barthelmy abate di Grotta-ferrata, ei vi rinunciò per sempre. Secondo Pagi, convien riferire l’esortazione fatta da Barthelmy a Benedetto al tempo della sua prima abdicazione, quando cedette il pontificato a Gregorio VI. Questo papa è l’ultimo che abbia nelle date delle sue bolle impiegato Panno dell’imperatore regnante. CXLVI. GREGORIO VI. 1044. GREGORIO VI, eh’è quello stesso Graziano, di cui si è detto poc’ anzi, si mise in possesso della santa Sede dopo la cessione simoniaca che glie ne avea fatto Benedetto IX. Papa Vittore III, gli dà 2 anni, e 8