394 CRONOLOGIA STORICA V. STEFANO. 1128. STEFANO, canonico regolare, abate di san Giovanni in Vallee presso Chàrtres, c parente del re Baldovino II, fu eletto per succedere al patriarca Gormon-do. 11 suo episcopato fu di circa 2 anni , finito avendo i suoi giorni l’anno u3o non senza sospetto di veleno. Al dire di Guglielmo di Tiro egli era di buoni costumi, ma altero, geloso de’suoi diritti e fermo nelle sue risoluzioni. Egli ebbe forti discordie col re di Gerusalemme, rapporto alla città di Jalfa ed altri luoghi che unir voleva alla sua Chiesa, riguardandoli siccome stati alienati; ma non vide il termine di queste controversie, e morì nel lor corso. VI. GUGLIELMO I. u3o. GUGLIELMO, nativo di Malines e priore del santo Sepolcro, fu eletto per succedere al patriarca Stefano. Egli governò la Chiesa di Gerusalemme sino al 27 settembre dell’anno 1 i44i epoca di sua morte, se non erano interamente trascorsi gli anni i5 di patriarcato che gli dà Guglielmo di Tiro, ovvero se lo erano, convien porre la sua morte allo stesso mese dell’anno 1145. Egli è lo stesso che da Alberico dalle Tre Fontane viene chiamato Federico. Guglielmo di Tiro dice ch’egli era di bella presenza, di piacevole conversare, sufficientemente istruito, e caro si ai grandi che al popolo. VII. FULCHERIO. 1145 0 1146. FULCHERIO, di nobile e antico casato, conosciuto sino dal secolo Vili e IX, e che sussiste anche oggidì nel Poitou cd in Brettagna, nativo di Angouleme, canonico regolare, poscia arcivescovo di Tiro, fu posto sulla Sede di Gerusalemme il a5 gennaio 1145 o 114t>. Intervenne nell’anno 1148 all’assemblea generale tenutasi nella città d’Acri alla presenza dell’ imperatore