120 CRONOLOGIA STORICA suo pontificato, Urbano II, colla sua bolla del i5 ottobre diede il palliurn a Rernardo di Toledo, e lo stabilì primate senza consultare il clero di Spagna , ciò che andò lunga pezza soggetto a difficoltà. L’anno iog5 egli trasse dalla sua solitudine san Riuno, di cui era stato discepolo a Iicims e venir lo fece a Roma onde approfìtta-tgpgk? suoi consigli nel governo della Chiesa. Ma in capo «■ranni vinto dalle sue istanze gli permise di ritirarsi presso Squillace nella Calabria dopo avergli inutilmente offerto l’arcivescovato di Reggio. Nell’anno stesso 1095 sul finir di luglio egli trasse in Francia ove tenne verso Ja metà di novembre un Concilio a Clermont, nel quale scomunicò il re Filippo a motivo di Rertrade moglie del conte d’Anjou, stata da lui sostituita a Rerta sua sposa. Al finir di questo Concilio Urbano II, pubblicò la crociata di cui erasi già trattato in quello di Piacenza, e Io fece con sì patetica allocuzione, che tutta l’assemblea persuasa parlar egli per ispirazione divina esclamò: Dio il vuole, lo vuole Iddio (V. intorno a questa intrapresa e alle sue conseguenze l’avvertimento sulla Cronol. dei re di Gerusalemme). Nel ritornare in Italia dopo aver percorsa gran parte della Francia passò per Maguelona, benedicendo solennemente tutta l’isola nel giorno di san Pietro 1096 con assoluzione de’loro peccati qualunque a tutti que’che vi si trovassero seppelliti, 0 che lo fossero per l’avvenire: Et omnibus in ea sepultis et sepeliendis abso-lutionem omnium dclictorum coneessit (Labbe lì ibi. nov. Tom. I. p. 799). Questo papa tenne verso l’imperatore Enrico IV, la stessa condotta di Gregorio VII; e morì in Roma il 29 luglio 1099 dopo aver occupata la santa Sede 11 anni, 4 mesi, e ib giorni. Urbano nelle sue bolle segue ora il calcolo fiorentino, ora il pisano e talvolta il francese. Egli varia pure nell’indizione. Veggonsi alcune bolle colla data del suo pontificato che accennano un anno di meno contando dal suo cominciamento. E certo ch’egli ebbe parecchi suggelli come alcuni altri de’suoi predecessori. Nei papi che sono a lui succeduti scorgesi una maggiore uniformità.