4o6 CRONOLOGIA STORICA ordinava vescovi, cd esercitava una spezie di diritto precario che chiamasi di prevenzione ; nel che venne imitato da’ suoi successori Attico e Flaviano. Le cose andarono su questo piede sino al Concilio di Calcedonia, in cui il vescovo di Costantinopoli ottenne 1’ autorità patriarcale su quelle Chiese non solo, ma su quelle pure del Ponto e delle nazioni barbare : autorità in cui si mantenne a malgrado del reclamo di papa san Leone , dell’ opposizione del vescovo d’Efeso, e del rescritto dell’imperatore Marciano, per conservare a ciascuna Chiesa le sue prisehe prerogative. I vescovi di Costantinopoli ottennero in seguito, ovvero usurparono o tentarono di attribuirsi altri privilegi che si faranno conoscere nel corso di quest’articolo. PATRIARCHI DI COSTANTINOPOLI. I. FILADELFO. — II. EUGENIO. — III. RUFINO. IV. METROFANE. Questi quattro primi vescovi di Bisanzio sono ben poco conosciuti. FILADELFO, come si disse, vivea sul principio del secolo III. L’anno 3.“ di Gordiano, cioè il 240.° di Gesù Cristo, vuoisi essere stato il 1.“ dell’episcopato di EUGENIO, che dicesi aver durato 25 anni. RUFINO, che gli succedette nel 265, tenne il Seggio per 9 anni. Se dopo lui non v’ebbe vacanza, convien dare 42 anni di governo a METROFANE, che Io sostituì, essendo questi morto nel 3i6 0 317.