DEI PAPI 93 e Muratori al 916. La fine di papa Giovanni fu de’ più infelici. Gui e Marozia sua moglie , adombrati del potere ch’egli conferiva a Pietro di lui fratello, lo fecero ghermir tlai soldati e gettar in una prigione, ove fu strozzato l’anno 928, verso la fine di maggio, od al principio di giugno. Egli avea tenuta la santa Sede x4 anni, 1 mese, e alcuni giorni. Viene da Muratori chiamato uomo di gran mente e gran cuore. Anche il panegirista dell’ imperatore Berengario Io dipinge quale pontefice attaccato ai propri doveri e pieno di saggezza. Egli conoscea assai meglio questo papa che non Liutprando che lo discredita. CXXIII. LEONE VI. 928. LEONE VI, succedette a Giovanni X, sul finir di giugno 928 : dapD aver tenuta la santa Sede soltanto 7 mesi, ed alcuni giorni, egli morì il 3 febbraio 929. Egli verisimilmente fu un intruso collocato sulla santa Sede dai nemici di Giovanni X. Nondimeno Platina fa elogio a’suoi costumi ed al suo zelo, nel che s’accorda con Tolomeo di Lacques, secondo il quale questo papa visse pacificamente senza esercitare veruna tirannia; ciò che per que’tempi era assai. CXXIV. STEFANO VII. 929. STEFANO VII, successore di Leone VI, montò sulla santa Sede verso il i.° febbraio 929, 0 giusta altri, il 3 o 4 marzo, e morì verso il 12 marzo dell’anno 931, dopo 2 anni, 1 mese, e alcuni giorni di pontificato. CXXV. GIOVANNI XI. g3i. GIOVANNI XI, figlio non di papa Sergio III, come asserisce Liutprando sulle voci popolari del suo tempo, ma d’Alberico duca di Spoleto e di Marozia, fu posto sulla santa Sede all’età di 25 anni, e ordinato, giusta Bianchini, il 20 marzo g3i. Gli storici nulla ci dicono del suo pontificato, durante il quale egli non fu mai padrone di sè stesso , essendo stato sempre dominato