246 CRONOLOGIA STORICA ne da lui ingannato in questa circostanza, di’egli palesò di buona feue il proprio errore a tutto il suo partito. Per ciò nella cerimonia dell’ adorazione , il nuovo papa gli disse: Monsignor cardinale, ecco l’ opera vostra. Il 16 ottobre i656 egli confermò con una bolla quella d’innocente X, contra le cinque proposizioni. Nel 21 agosto i65g P inquisizione diede alla presenza di Alessandro VII, un decreto teatro l’Apologia dei Casisti composta dal p. Pi-rot gesuita per far risposta alle lettere Provinciali di Pascal. Alessandro nelPanno 1661 si trovò impigliato con un possente monarca per insulto usato dalle sue genti, c die gli costò gran fatica a riparare. Il signor de Crequi ambasciatore di Francia fu il 20 agosto oltraggiato dalla guardia del papa a tale die fu fatto fuoco sulla sua carrozza , e rimase ucciso un de’ suoi paggi. Vedendo poi die non potea sperarne veruna soddisfazione nè dal papa nè da’suoi ministri, si ritirò nel territorio di Firenze. Luigi XIV, chiese riparazione di quest’insulto. Gli fu accordato in parte in capo però a 4 mesi. Il re non trovando- lo sufficiente si credette obbligato di supplirvi da se medesimo. In conseguenza di ciò la città e il contado d’A-vignone furono appresi e riuniti alla corona con decreto del Parlamento di Provenza segnato il 26 luglio i663. Si fecero passar truppe in Italia. Finalmente dopo aver inutilmente istigati i principi Cattolici a collegarsi in suo favore , Alessandro prese il partito di dare soddisfazione al re di Francia. La convenzione fu fatta a Pisa il 22 febbraio 1664. Venne in Francia nell’anno stesso il Cardinal Neveu, e diede al re nel 29 luglio la soddisfazione che gli era debita. Furono allora restituite al papa Avignone, e le sue pertinenze. Alessandro ne spedi il formulario in Francia il i5 febbraio i665. Nel aé giugno poi diede una bolla contra le censure date nel 24 maggio dalla facoltà teologica di Parigi agli errori di Jacopo Vernant carmelitano, ed a quelli di Amadeo Guimenio (Guglielmo de Moia gesuita) il 3 febbraio i665. Nel 29 luglio il parlamento pubblicò un decreto contro questa bolla sulle conclusioni dei ministri del re. Alessandro canonizzò in quest anno san Francesco di Sales. Egli nelPanno 1667 adì 7 maggio pubblicò una bolla colla quale vietò di scrive-