/fi8 CRONOLOGIA STORICA XX. ANATOLIO. 44q. ANATOLIO, prete della Chiesa di Alessandria, venne posto sulla Sede di Costantinopoli da Dioscoro d’A-lessandria dopo la morte di Flaviano, e dallo stesso ordinato sul finir del novembre 449- Egli deluse e l’aspettazione di quello che lo avea eletto e il timore del popolo che gli era stato affidato, dichiarandosi quasi subito per la vera dottrina con alto stupore di tutti. Radunato da lui in Costantinopoli nell’anno 45o un Concilio, soscrisse la lettera di san Leone a Flaviano, e anatemizzò Eutichio. Intervenne nel fói al Concilio di Calcedonia ove tenne il primo posto dopo i legati di santa Sede. Vi sostenne la causa della Fede; ma die’ opera al tempo stesso pegli interessi della sua Sede, e riuscì a far estendere in assenza dei legati il canone 28.0 il quale sottomettendo alla sua giurisdizione le Chiese di Tracia, d’Asia e di Ponto, lo innalzava al disopra degli altri patriarchi d’ Oriente e gli dava le stesse prerogative di cui godeva in Occidente la Chiesa di Roma. Egli morì Panno 4^8 verso il mese di luglio. XXI. GENNADIO. 4^8. GENNADIO, prete della Chiesa di Costantinopoli, fu il successore di Anatolio. Viene appellato da Ba-ronio per guardiano fedele e difensore zelante della Fede e della disciplina ecclesiastica. Tenne un Concilio nell’anno 4% contra i Simoniaci, il cui numero moltiplicavasi nell’Oriente. Favoreggiò nel 462 ia fondazione del monastero di Stude a Costantinopoli che divenne sì celebre in progresso, e morì il 25 agosto 471 odore di santità. I Greci celebrano la sua festa il 25 agosto.