DEI PAPI ,7 gionia, o col molto soffrire per Gesù Cristo, ma non sempre per morte violenta. Sotto il suo pontificato nel 2^3 e 2^4 la Chiesa fu disastrata dalla persecuzione di Aureliano che fece molti martiri e produsse grande spavento. E questa la nona persecuzione. XXVI. SANT EUTICHIANO. 2^5. F.UTICHIANO, successore di san Felice fu ordinato il 5 o 6 gennaio dell’anno 2^5. Dopo aver governato la Chiesa di Roma per 8 anni, n mesi ed alcuni giorni, morì il 7 od 8 dicembre dell’anno 283. Sotto il suo pontificato il demone aizzò contro la Chiesa P eresia dei Manichei, infame del pari e ridicola, e la più famosa di tutte quelle che si sollevarono ne’ tre primi secoli. Capo di questa setta fu uno schiavo persiano, che mutò il proprio nome di Cubrico in quello di Manes , o Manicheo. Posto prigione per l’avvenuta morte del figlio di Varanaìio re di Persia, cui promesso avea di guarire, prese la fuga, mosse dalla parte di Mesopotamia verso l’anno 277, e vi diffuse i suoi errori. Ma ritornato in Persia, fu preso e condotto al re che lo condannò ad essere scorticato vivo con acute canne, e la sentenza fu eseguita verso il mese di marzo dell’anno 278. XXVII. SAN CAJO. 283. CAJO , nato a Salona nella Dalmazia, figlio di Gaio o di Concordio della stirpe di Diocleziano, venne posto sulla Sede di Roma il lunedi 17 dicembre dell’anno 283; ei la occupò per 12 anni, 4 mési, 7 giorni, e mori il 22 aprile dell’anno 296 ( D. Coustant). XXVIII. SAN MARCELLINO. 296. MARCELLINO, di nascita romano , figlio di Proietto fu eletto per succedere a Caio, e ordinato il martedì 3o giugno dell’anno 296. Egli tenne la Sede di Ruma p"r 8 anni, 3 mesi e 24 giorni, sino al 24 ottobre dell’anno 3c>4, giorno di sua morte, benchò dalla T. II. 2