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CRONOLOGIA STORICA
XXXVIII.	SANT’ ANASTASIO.
    3g8. ANASTASIO, romano, chiamato da san Girolamo vir insignii e del quale egli dice 'che Roma non meritava di goder lunga pezza, succedette a san Sirio verso la fine dell’ anno 3g8. Pagi pretende che sia stato ordinato il 5 dicembre: questo critico non - gli dà che 3 anni e io giorni di pontificato , e colloca la sua morte al 14 dicembre dell’anno /¡oi. Tillemont aggiunge alcuni mesi di più al suo governo, collocando la sua morte il 27 aprile \02. Muratori è dello stesso sentimento di Pagi.
XXXIX. SANT’ INNOCENZIO I.
    402. INNOCENZIO, nativo d’Albano, fu ordinato subito dopo la morte di Anastasio per unanime consenso del clero e del popolo. Ciò secondo Pagi avvenne il 21 dicembre dell’anno 401 5 e giusta Tillemont il 27 aprile 402. Egli governò la Chiesa sino al 12 marzo dell’ anno 417, epoca certa di sua morte, come' prova il Cardinal Noris. Questo paps riscosse elogi da tutti i grand’uomini del suo tempo,’san Girolamo, sant’Agostino ecc. e gli ha meritati pegli importanti servigi da lui resi alla Chiesa. San Gio. Crisostomo perseguitato dall’ imperatrice Eu-dossia, e da Teofilo patriarca di Alessandria, trovò in
3uesto papa un generoso difensore. Fatto consapevole dai eputati speditigli da quel santo degli ingiusti e mali trattamenti coe se gli facevano provare , egli lo esortò con sue lettere a rinvilupparsi nella propria ’innocenza, ed a confortarsi col testimonio che gli rendeva la sua coscienza. Nè a ciò contento , avendo inteso dappoi che i nemici di san Gio. Grisostomo scatenavansi in tutto P 0-riente contro quelli che gli erano affezionati , scrisse all’imperatore Onorio per indurlo a convocare di concerto coll’imperatore Arcadio di lui fratello un Concilio generale a Tessalonica, acciò distruggere ogni seme di controversia. Ma il credito di Teofilo , e de’ suoi partigiani rese inutili gli sforzi del suo zelo. Il sant’ uomo essendo morto in esilio nel 407 , Innocenzio fedele alla sua me-