DEI PAPI ipS cardinale ili sant’ Angelo, col titolo di legato. La negoziazione .durò 2 anni, in capo ai quali P imperatore ed il patriarca sempre insistendo perchè si tenesse un Concilio generale a Costantinopoli e non altrove, intorno ai punti, che dividevano le due Chiese, rispose il papa di assentire a tale domanda semprechè l’imperatore provvedesse alle spese ed al mantenimento dei prelati, sapendo che ciò era supcriore alle loro forze. Martino durante il suo soggiorno in Firenze tolse nel mese di luglio ifoo dalle mani dei Bentivoglio Bologna. 11 contento di cui godeva in Firenze fu amareggiato da una canzone clic i fanciulli venivano a cantare ogni giorno sino sotto le sue finestre, clic avea per ritornello : Papa Martino non vale un quattrino : Immaginando egli che essa fosse stata composta da gente malintenzionata, volle testificarne ai Fiorentini la propria dispiaccnza. Ma Leonardo Aretino di lui segretario , lo fece rccrederc, assicurandolo clic i Fiorentini non sarebbero mai per dimenticare la grazia loro accordata colla sua bolla 2 maggio i4<9, che avea eretto in arci-vescovato la loro Chiesa. Rimessosi in cammino a mezzo il settembre ifoo, giunse il ?.2 del mese stesso a Roma ove fu accolto, al dire di Platina, qual astro benefico. Nell’anno 14—f) f“ interamente estinto lo scisma che da 5i anni disastrava la Chiesa mediante la cessione di Gilles de Mugnos (l), come dice Clemente Vili, il quale abdicò il 26 di luglio. Finalmente non vi fu che una sola ubbidienza cd ini solo papa. Martino V, morì la notte del 20 venendo il 21 febbraio dell’anno i/f3i, tenuta avendo la santa Sede i3 anni, 3 mesi, e 10 giorni contando da quello di sua elezione. Martino V, prinìa di essere eletto avea promesso con giuramento, come fece tutto il sacro collegio, di dar opera nel Concilio alla riforma della Chiesa sì nel capo che nelle membra ; promessa clic gli si fé’ rinnovare, ma ch’egli ebbe sempre l’accortezza di deludere. (Vcd. i Concilii di Costanza , di Pavia e di Siena). Questo papa s’avea le qualità di un principe, e le (1) E-Il era slato dello l’anno 1224 per succedere a Pietro rii Lu-ne dai cardinali di’etano del suo partito.