CRONOLOGIA STORICA XXIV. SAN CIRILLO. 412. CIRILLO, nipote ili Tcofilo fu eletto il 18 novembre, dopo gagliarde dispute, e ricevette la consacrazione il 23 del mese stesso. Sull’esempio di suo zio egli non si limitò alle funzioni spirituali, ma volle pure ingerirsi nel governo civile di Alessandria, ciò che lo compromise col prefetto Oreste, magistrato molto geloso della propria autorità. Il popolo durante la controversia prese il partito del proprio vescovo, e supponendo che la celebre lpazia istigasse Oreste , fu trucidata in una sedizione questa giovine, l’onor del suo sesso, la quale, avvegnaché pagana, non era meno pregevole per la purezza de costumi che pe’suoi talenti e l’estensione del suo sapere. Questa sciagura che la calunnia attribuì al prelato, è dell’anno 4'5. Due anni dopo egli vinto dalle rimostranze di Attico Costantinopolitano e di sant’Isidoro di l’elusio, acconsentì finalmente di collocare nei dittici della sua Chiesa il nome di san Giangrisostomo. Si trovò a questo tanto più obbligato por aver concorso nell’anno 4o3 alla sua condanna nel Concilio di Chêne, ove avea accompagnato suo zio. Quest’ è un fallo eh’ egli coperse in seguito coi grandi servigi resi alla religione. Quando insorse l’eresia di Nestorio, Cirillo parve divinamente ispirato per conquidere quel mostro. Fu lui che la denunziò alla santa Sede e che venne da papa Celestino investito de’suoi poteri nell’anno 4^0 per costringere l’autore colle vie di diritto a ritrattarsi. In virtù di questa commissione Cirillo citò giuridicamente Nestorio con una lettera sinodale a sottoscrivere dodici anatematismi da lui aggiunti per opporli ad altrettanti errori notati ne’ suoi scritti. Rispose l’eresiarca col rendergli anatema per anatema. Si accese allora vieppiù la disputa, e gli spiriti parteggiando a' seconda delle proprie disposizioni, convenne rimetterne la decisione ad un Concilio generale. \ enne questo annunciato ad Efeso da Teodoro 11 1’ anno 43« e vi presedette il vescovo di Alessandria tanto a suo che a nome del papa. Egli fu anima c capo di tale assemblea, e gli fc’auopo di tutta la sua fermezza per ripul-