DEI TAPI CLXXXV. ONORIO IV. i5>.85. ONORIO IV, (Giacomo Savelli nobile romano, cardinal-diacono nel 1261) fu eletto papa a Perugia il 2 aprile dell’anno is85 e consacrato a Roma il 4 0 6 di maggio (p. Mansi). Onorio era tormentatissimo dalla gotta ai piedi ed alle mani: egli mori il 3 aprile dell’anno 1287 dopo 2 anni ed 1 giorno di pontificato dalla sua elezione. Questo papa confermò l’anno 1286 1’ ordine dei Carmelitani, su cui, dice sant’Antonino, che l’ultimo Concilio generale di Lione 11011 avea voluto nulla pronunciare: Qui prius in Concilio Lugdunensi remanseral in suspenso. Egli ordinò inoltre die questi religiosi portassero la cappa semplicemente bianca in luogo delle striscie rosse e bianche di cui era prima screziata, ciò che gli esponeva, dice Muratori, alle risate del popolo, che chiamavali i frati barricati. Il soldano d’Egitto, secondo Villani ed altri scrittori, 11011 pensava altrimenti cosi. Egli anzi gli onorava a causa di questo stesso arnese, cui credeva esser loro venuto dal profeta Elia, ed avendo inteso eli’essi 10 aveano cangiato ne fu si incollerito che gli scacciò dal Monte Carmello come apostati. La santa Sede restò vacante più di 10 mesi dopo la morte di Onorio a cagione di malattia che rapì parecchi cardinali, loccliè obbligò gli altri a separarsi, e rimetterne ad altro tempo l’elezione. Onorio IV, amava le lettere , e per farle rivivere progettò delle istituzioni, che la brevità del suo pontificato e le circostanze in cui egli trovossi, non gli permisero di mandare ad effetto. CLXXXVI. NICOLO’ IV. 1288. NICOLO’ IV, (nativo d’Ascoli nella marca d’Ancona, dell’ordine dei frati minori, chiamato dapprima Girolamo cardinale nel 1278, poi vescovo di Palestina) fu eletto papa a pieni voti e con un solo scrutinio 11 i5 febbraio 1288. Egli rinunciò due volte alla sua elezione, acconsenti soltanto nel giorno 22 e fu coronato il í5, o forse anche lo stesso giorno. Pretendesi ch’egli ab-